Cupra dentro e fuori le mura, arriva la seconda edizione

Eventi culturali in diversi luoghi della città, tra i quali anche il parco. Archeologico

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Pronta a decollare anche la seconda edizione del Festival "Cu. p. r. a. dentro e fuori le mura", di cui è direttore artistico Lucilio Santoni. L’Amministrazione Comunale di Cupra Marittima ha deciso di investire molto nella formazione culturale delle persone, intesa come condivisione di immaginari, di sguardi su micro e macrocosmo, intrecci di storie collettive e destini individuali. Saranno proposte riflessioni sul passaggio fra tradizione e modernità, culture originarie e miti del progresso. Il festival, organizzato dall’Onagro, propone musica, teatro, letteratura e laboratori. "Grazie a Lucilio Santoni avremo a Cupra Marittima importanti personaggi della cultura – ha affermato l’assessore alla Cultura Daniela Luciani – Un festival che lega la storia al Parco Archeologico e al borgo di Marano e li valorizza facendoli conoscere al grande pubblico".

Gli eventi si svolgeranno in diverse "piazze", in particolare quella del Parco Archeologico Naturalistico Civita, il quale mostra come i luoghi del passato non muoiono, e vivono ancora per secoli, e millenni, nella memoria tramandata, in un movimento culturale di continua riconquista. "Intendiamo continuare a realizzare percorsi ospitali e conviviali che si pongono come cerniere tra le culture – ha affermato Lucilio Santoni - Una forma d’incontro mediterranea, fonte di conoscenza". Il primo appuntamento ci sarà il 28 luglio alle 21,30 nel Parco Archeologico con "Seneca e Lucilio, lettere nell’immensità del tempo", con Giovanni Seneca alla chitarra e Lucilio Santoni voce narrante con le canzoni di Anissa Gouizi. Il 2 agosto, ancora al Parco Archeologico "Pentesilea la danza degli opposti" con la narrazione di Alessandro Pertosa, il canto di Frida Neri e il basso e gli effetti di Filippo Macchiarelli. Entrambi gli spettacoli sono inseriti nel cartellone TAU dell’Amat. Lunedì 8 agosto si va nel cortile del Museo Archeologico del borgo di Marano con "Splendora" la presentazione del libro di Alessia Bronico. Il 21 agosto si torna al Parco Archeologico, alle 21,30 con "Poesia senza fine", con Daniele di Bonaventura al bandoneon e la voce narrante di Lucilio Santoni. Il Festival termina il 6 settembre alle 21,30 al cinema Margherita, con "La mente innamorata", conversazione con Vito Mancuso.

Marcello Iezzi