Curva sud, ecco il progetto per lo stadio: "Questa sarà la casa di tutti gli ascolani"

Ricostruzione, il costo dell’intervento è di 6,5 milioni di euro mentre la capienza è di circa quattromila spettatori. Fioravanti: "È un giorno molto importante per la città". La figlia di Rozzi: "Bellissimo, sicuramente piacerà anche a papà"

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Un progetto che oltre a riguardare l’ambito sportivo abbraccerà anche la vita della città. La nuova curva sud sarà molto di più rispetto a ciò che eravamo abituati a vedere. Ieri mattina nella sala de Carolis-Ferri del palazzo dell’Arengo è stato presentato lo studio preliminare per il rifacimento del settore dello stadio Del Duca che da sempre costituisce la casa dei tifosi bianconeri. Il costo dell’intervento è stato stimato sui 6,5 milioni di euro. La capienza prevista per il nuovo settore è di 4mila posti. Al centro della curva campeggerà l’immagine del presidentissimo Costantino Rozzi. "È un giorno molto importante per la città di Ascoli – ha esordito il sindaco Marco Fioravanti –, presentiamo lo studio preliminare per la ricostruzione della nuova curva sud. Un passo importante per un progetto legato ad un fattore che segna profondamente la nostra città. Il settore sarà intitolato a Costantino Rozzi. Il presidentissimo inoltre sarà omaggiato con una statua. È previsto anche un museo dedicato ai cimeli storici dell’Ascoli Calcio. La struttura darà un bel colpo d’occhio anche negli orari notturni con un gioco di luci".

"Abbiamo approvato – continua Fioravanti nel presentare il progetto – in giunta il progetto preliminare, ma siamo ancora in attesa di ricevere l’ufficialità del finanziamento con i fondi sisma. Il nostro impegno è quello di reperire le risorse necessarie per cercare di procedere alla realizzazione prima possibile. Intanto nella massima trasparenza abbiamo presentato alla cittadinanza il progetto preparato dall’architetto Alessio Marini dell’Arkteam e dal rup Ugo Galanti. Attualmente non siamo in grado di dare indicazioni sulle tempistiche".

"Parliamo della casa di tutti noi ascolani – ha commentato Nico Stallone, assessore comunale allo sport -. Lì abbiamo condiviso le nostre prime emozioni. Il 99% degli ascolani credo che almeno una volta sia andati in curva sud. Non averla è stato come una costola mancante. Abbiamo un progetto affascinante che aprirà il settore alla città. Questa curva potrà accogliere 4mila spettatori e questo inoltre consentirà a questo stadio di poter fare la serie A".

"Quel luogo ci ha segnato un po’ tutti dai più piccini ai più grandi" ha aggiunto Marco Cardinelli, assessore comunale ai lavori pubblici.

"Non va tralasciato – prosegue Cardinelli – il ringraziamento al rup Galanti e allo studio Arkteam. Non c’era modo migliore di rappresentare quelle che erano le esigenze".

Anche la regione Marche ha voluto essere presente per ribadire il sostegno volto al ripristino delle strutture sportive delle Marche.

"Attraverso lo sport possiamo guardare avanti – ha dichiarato Giorgia Latini, assessore regionale sport e cultura –. Come regione abbiamo messo massima attenzione proprio sul ripristino di queste strutture perché lo sport senza luoghi adeguati non si può promuovere. Spero che adesso si trovino le risorse necessarie in maniera celere. Il mio auspicio è che questi lavori siano veloci come quelli dei famosi cento giorni per provvedere a riconsegnare questo spazio importante alla città e all’Ascoli Calcio".

Immancabile la presenza di Antonella Rozzi, figlia dell’indimenticato e indimenticabile presidentissimo: "Era il settore dove mio padre correva per cercare di coinvolgere tutti nei momenti in cui serviva. Il progetto è bellissimo e moderno. Sicuramente – conclude Rozzi – piacerà anche a lui. La curva sud è il simbolo e la casa dei nostri tifosi".

Massimiliano Mariotti