MARCELLO IEZZI
Cronaca

Da Grottammare a Monteprandone, omaggio ai 18enni

La ricorrenza del 2 Giugno è stata ricordata all’insegna dei massimi valori della Repubblica anche nei comuni di Grottammare, Monteprandone...

La ricorrenza del 2 Giugno è stata ricordata all’insegna dei massimi valori della Repubblica anche nei comuni di Grottammare, Monteprandone...

La ricorrenza del 2 Giugno è stata ricordata all’insegna dei massimi valori della Repubblica anche nei comuni di Grottammare, Monteprandone...

La ricorrenza del 2 Giugno è stata ricordata all’insegna dei massimi valori della Repubblica anche nei comuni di Grottammare, Monteprandone e Cupra Marittima. Nella Perla dell’Adriatico le autorità cittadine hanno deposto la corona d’alloro al monumento dei Caduti di via Garibaldi, dove c’è stato il saluto delle istituzioni con la partecipazione della Corale Sisto V. A seguire, nella sala consiliare vi è stato un momento di riflessione dedicato al partigiano Gino Pieri, che fu membro dell’Assemblea Costituente. Il giovane campione velista grottammarese Lorenzo Cameli ha avuto il compito di riflettere sul ruolo dello sport nello sviluppo della persona e della comunità, in relazione all’articolo 33 della Costituzione italiana. Al termine è stata consegnata la costituzione italiana ai ragazzi che nel 2025 hanno compiuto o compiranno il diciottesimo anno di età. Consegna della costituzione anche ai giovani diciottenni di Cupra Marittima, sotto il coordinamento del vice sindaco Lucio Spina. Alla manifestazione, hanno partecipato i membri della Protezione civile, dell’Avis comunale, dell’Aido di Cupra, Massignano, Montefiore e Carassai. Al termine della manifestazione vi è stato anche un approfondimento storico, giuridico da parte del professor Fabrizio De Julis. A Monteprandone è stato un vero e proprio battesimo civico con la partecipazione di tanti ragazzi neo diciottenni che hanno ricevuto la Costituzione. Il professor Stefano Pollastrelli ha riflettuto sul tema dello Sport nella Costituzione che ha come valori il rispetto, la partecipazione e la legalità.

Marcello Iezzi