Da lunedì super Green pass: "Giusto così"

Parola ai ristoratori: "Ma servono controlli anche in altri settori". La Cna Picena: "Utile per contenere i numeri visti negli ultimi giorni"

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Super green pass, la Cna Picena approva. Alla vigilia dell’entrata in vigore del nuovo strumento voluto dal Governo, l’associazione di categoria ha fatto il punto della situazione. "In un momento storico determinante per la ripartenza dell’economia locale dopo le gravi difficoltà degli ultimi mesi – si legge in una nota – esprimiamo grande soddisfazione per la scelta del Governo di promuovere una misura che, oltre a offrire maggiori garanzie in termini di sicurezza e dare ulteriore slancio alla macchina vaccinale, contribuirà a tutelare il lavoro quotidiano di centinaia di imprenditori e aziende anche nel nostro territorio". Tra i settori maggiormente interessati c’è quello della ristorazione: "Di fronte all’eventualità di nuove chiusure dovute all’aumento dei casi e alle nuove varianti – ha detto Katia Stracci, componente del consiglio direttivo della Cna Picena ristoratori – da addetta ai lavori accolgo con favore l’introduzione del Super green pass, uno strumento che a differenza dello scorso anno consentirà alle attività di restare aperte sotto le feste".

Tra i diversi provvedimenti messi in campo per contrastare la diffusione dei contagi, il nuovo decreto legge limiterà anche in zona bianca l’accesso a tutte quelle attività che in zona gialla sarebbero oggetto di restrizioni: quindi eventi sportivi, spettacoli, bar e ristoranti al chiuso, e pure feste e discoteche saranno aperti ai soli possessori del nuovo pass rafforzato. "Gli imprenditori faranno la loro parte per applicare quanto previsto del Governo – ha spiegato Antonio Scipioni, presidente della Cna Picena ristoratori – ma da parte delle istituzioni ci aspettiamo una mirata campagna di sostegno economico e controllo anche in altri settori, come quello dei trasporti, per non lasciare sole le imprese e non vanificare i sacrifici degli ultimi mesi".

La presidente Arianna Trillini e il direttore Francesco Balloni hanno concluso: "Questa nuova misura deve risultare funzionale a un contenimento dei numeri a tratti impietosi di questi ultimi giorni e al rilancio della campagna vaccinale, nell’ottica di una maggiore prudenza anche sui posti di lavoro. D’altra parte, riproporre le chiusure dello scorso anno significherebbe andare incontro a gravi ripercussioni dal punto di vista economico in un momento fondamentale per la ripartenza delle attività".

Daniele Luzi