
Il sindaco con. l’assessore. Cardinelli
Il sindaco Marco Fioravanti, a Roma, ha preso parte al ‘Forum della Pubblica Amministrazione’ e, in tale occasione, l’Agenzia del Demanio ha portato Ascoli come modello di Piano Città. Questo prevede non solo la riqualificazione degli immobili, ma anche la rigenerazione degli spazi esterni. Il primo cittadino, dunque, ha fatto il punto sui vari interventi che verranno promossi, anticipando anche diverse novità proprio in merito ai lavori pubblici nelle cento torri. "Il nostro disegno pubblico prevedeva il Colucci come caserma dei carabinieri, poi è stato fatto un passo indietro e ora per quella struttura c’è il progetto dello studentato – ha spiegato Fioravanti -. La riqualificazione di Piazza Arringo, invece, partirà dopo l’estate, tra settembre e ottobre. Poi c’è l’Umberto I: è stato fatto un avviso pubblico per destinare gli spazi esterni dell’ex caserma ad attività culturali e artistiche. Per la parte est di Corso Mazzini, dove c’è Palazzo Saladini Pilastri con un giardino di 8.000 metri, ci saranno immobili in affitto a basso costo e la sede degli uffici comunali, che saranno centralizzati nell’ex distretto dei militari. Il Piano Città, in altre parole, comporta un nuovo disegno per Ascoli". La giunta comunale, nel frattempo, ha dato il via libera al progetto definitivo per il restauro e la riqualificazione del Circolo sociale di Monticelli. Un’opera finanziata con 70.000 euro di fondi comunali e 385.000 di contributo da parte della Fondazione Carisap, prevista nel piano triennale dei lavori pubblici per un importo complessivo di 455.000 euro. "Un intervento molto importante per il quartiere e non solo - ha detto il sindaco Marco Fioravanti - perché restituisce funzionalità a un punto di incontro e aggregazione. Come amministrazione ci impegniamo affinché in tutta la città siano presenti spazi dove le persone possano trascorrere il loro tempo libero, contribuendo a creare un senso di comunità. Ringrazio la Fondazione Carisap per il contributo che ha voluto concedere per quest’opera".
L’assessore ai Lavori pubblici, Marco Cardinelli, ha spiegato che "dopo aver ottenuto i pareri di tutti gli enti coinvolti in sede di variante urbanistica, ora potremo procedere con la riqualificazione del circolo. Siamo a lavoro su tanti fronti in tutto il territorio comunale, per dare agli ascolani luoghi e infrastrutture moderne e capaci di rispondere alle esigenze della società odierna". Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore all’Urbanistica, Gianni Silvestri: "Un altro risultato importante, che permette di restituire alla collettività uno spazio di aggregazione molto frequentato dagli abitanti del quartiere. Si tratta di un ulteriore tassello dell’opera di riqualificazione che stiamo portando avanti su numerosi immobili, in tutta la città".
m. p.