Tanta gente a Grottammare per il secondo giorno della Fiera di San Martino, la più rinomata e antica del centro Italia, che ha fatto registrare più di 350 espositori provenienti da diverse regioni della Penisola. Fin dal mattino, grazie al bel tempo e alla giornata pre festiva, il quadrilatero destinato all’esposizione fieristica, circa 9.000 mq, è stato preso d’assalto dai visitatori. Nel pomeriggio vi è stato poi l’exploit. Difficile dire se gli ambulanti abbiano fatto affari d’oro, ma di sicuro i commercianti del settore alimentare, in particolare di specialità gastronomiche, sono andati a nozze. Molto interesse e curiosità ha riscosso la fattoria didattica allestita nel Giardino comunale dall’Associazione Presepe Vivente. Anche ieri, almeno fino al tardo pomeriggio, non erano stati segnalati furti o borseggi, (qualcosa di più si potrà sapere oggi), come non ci sono stati incidenti da mobilitare i soccorritori della Misericordia che hanno predisposto due postazioni, una sul mare, zona piazza Kursaal e l’altra davanti al Comune. I disagi per la viabilità hanno riguardato principalmente la zona nord. Da Cupra a Grottammare, a tratti, si è registrato un unico incolonnamento. Più snella da sud a nord, poiché in tanti hanno fatto ricorso al bus navetta, no stop, cosa che ha funzionato di meno da Cupra al parcheggio della stazione. Grande partecipazione agli spettacoli in piazza Kursaal, dov’è tornato il Capitano del Popolo ad annunciare la grande Fiera di San Martino, con gli sbandieratori e giochi col fuoco (venerdì) e di falconeria nel pomeriggio di ieri. L’assessore Lorenzo Rossi ha evidenziato la bontà organizzativa a cura del Comune che favorisce gli espositori, con prezzi contenuti e le casse comunali cui resta buona parte dell’incasso dopo aver pagato le spese.
Marcello Iezzi