"Dai ritardi al Pnrr, così non va" Manigrasso va all’attacco

La consigliera: "In questa amministrazione c’è mancanza di progettazione"

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La consigliera comunale del Movimento 5 Stelle Alessandra Manigrasso ’tira le orecchie’ ai colleghi della maggioranza e assessori che arrivano in ritardo o vanno via in anticipo, tanto che nell’ultimo consiglio comunale il numero legale è stato garantito dal senso di responsabilità della minoranza. "Occorrerebbe un maggior rispetto istituzionale – scriva la Manigrasso – Forse la minoranza consiliare non lo merita, ma i cittadini che li hanno votati, certamente sì. Abbiamo presentato tre mozioni: contro gli aumenti delle bollette Ciip, per la costituzione delle comunità delle energetiche e per ulteriore impulso della Democrazia Diretta. Le prime due sono state condivise e votate all’unanimità. Sulla mozione riguardante il Question Time, il sindaco ha ritenuto di non dover condividere questo strumento di democrazia. Sull’assestamento di bilancio abbiamo fatto notare che i fondi del Pnrr per il comune di Grottammare erano di un importo di gran lunga inferiori rispetto ad altri comuni limitrofi. Il progetto di rigenerazione urbana che avrebbe riguardato zona Ascolani, presentato a fine marzo scorso, non ha ottenuto i finanziamenti auspicati. Sono stati persi anche i contributi Regionali per realizzare rotatorie sulla SS16 che avrebbero evitato la presenza di semafori migliorando la viabilità. Questo denota mancanza di progettazione e programmazione da parte di quest’Amministrazione". Sul punto relativo alla Variante del Regolamento sull’utilizzo degli spazi nel Villaggio della Piccola pesca, la Manigrasso ha chiesto il rinvio del punto per consentire un approfondimento. "La mia richiesta che non è stata accolta – aggiunge la Manigrasso – Non sono stata ascoltata, così ho abbandonato l’aula e il punto è passato con il voto della sola maggioranza".

Marcello Iezzi