Danni economici per le restrizioni della pandemia Il Comune mette a disposizione 860mila euro

Ok dalla Giunta la riduzione della Tari 2022 in favore delle attività e delle utenze domestiche al fine di alleviare le difficoltà economiche generate dal Covid. Nel dettaglio, questi sono le misure previste: riduzione della Tari 2022 del 50% a favore delle utenze non domestiche interessate dalle restrizioni , a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2021 sia inferiore almeno del 20 per cento rispetto all’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2019. Riduzione della Tari anno 2022 del 50% a favore degli utenti non domestici interessati dalle restrizioni nell’esercizio dell’attività che hanno iniziato la propria attività nel periodo pandemico (anni 2020-2021 e anno 2022 entro la data ultima di stato emergenziale fissata al 3132022). Riduzione della Tari 2022, infine, anche a favore delle utenze domestiche se in possesso di un’Isee in corso di validitàcorrente compreso nelle seguenti fasce: da 0 a 9.000 euro riduzione 60%; da 9.001 euro a 13.000 euro riduzione 40%; da 13.001 euro a 16.000 euro riduzione 20%.

Le riduzioni della Tari varieranno, in aumento o in diminuzione, in relazione al numero delle domande ammissibili ed entro il limite delle risorse finanziarie disponibili pari ad 860mila euro, distinte, secondo l’importo Tari dovuto per l’anno 2022, in 445mila per le utenze domestiche e in 415mila per le utenze non domestiche.