Debito fuori bilancio, è polemica "L’opposizione se l’è data a gambe"

Ai voti la transazione di una ditta locale e 15 anni di lavori. Bochicchio: "Vi chiedo . di trovare una soluzione insieme"

Si è tenuto lunedì sera il consiglio comunale a Castel di Lama, un solo punto all’ordine del giorno, che ha determinato una lunga e farraginosa discussione. In dibattito la proposta conciliativa relativa ad un procedimento presso il tribunale di Ascoli. Ai voti l’autorizzazione alla transazione e riconoscimento dei debiti fuori bilancio di una ditta locale. La difficoltà è che nel corso di 15 anni i lavori sono stati svolti a seguito di un contratto che non può essere ricondotto a debito fuori bilancio. Ne è nata una discussione che si è protratta per ore. Il problema fondamentale è che in 15 anni si è proceduto in un modo non previsto dal Tuel. Il sindaco Mauro Bochicchio ha proposto una nuova mediazione, una via stretta su cui cercare di muoversi.

"Vi chiedo di trovare insieme una soluzione, la nostra proposta è quella di articolare meglio la proposta transativa. Si è chiesto di votare una modifica del deliberato". E’ stato consegnato un documento e si è pregato l’opposizione di leggerlo e di votarlo. Tentativo andato a vuoto, perché la proposta è stata votata con i soli voti della maggioranza e l’astensione dei consiglieri di opposizione. "Hanno discusso – ha detto il sindaco Mauro Bochicchio – poi quando si è trattato di risolvere il dilemma se la sono data a gambe. Tocca alla maggioranza risolvere un problema che non abbiamo creato noi, ma che è il frutto delle amministrazioni che ci hanno preceduto. La nostra proposta non esponeva i consiglieri a grossi rischi, tutti sapevano che quella proposta andava emendata e motivata, ma non hanno presentato nessun emendamento e alla fine l’opposizione se l’è data". Neanche le parole del capogruppo di maggioranza Luca Cristofori hanno convinto l’opposizione: "Quando le precedenti amministrazioni – ha detto Cristofori – maturavano questo debito, ero ancora all’Università, adesso chiediamo un atto di responsabilità". Nessuna responsabilità l’opposizione ha votato compatta l’astensione. Assente Camela. "I superstiti di quella stagione non si sono presi la responsabilità – è l’amaro commento del sindaco – a differenza nostra che in questa situazione non ci entriamo nulla".

Maria Grazia Lappa