Depuratore, incontro con la Ciip: "Stanno eliminando i fanghi"

I residenti: "Poi dovranno intervenire su delle vasche sporche da 20 anni"

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I cittadini di Villa Sant’Antonio dicono basta all’aria pestilenziale. Nei giorni scorsi alcuni rappresentanti del comitato antinquinamento di Villa Sant’Antonio hanno incontrato i rappresentati del Ciip per fare il punto sulla situazione del depuratore di Campolungo, che anche in questi ultimi giorni d’estate sta rendendo l’aria irrespirabile e la vita dei cittadini un inferno. "Si è trattato di un incontro proficuo – hanno assicurato gli attivisti – stanno lavorando eliminando i fanghi lasciati dalla precedente gestione, poi dovranno intervenire su delle vasche che non sono state pulite da 20 anni". La difficile convivenza dei residenti della frazione di Villa Sant’Antonio, col depuratore di Camplungo, si arricchisce di un nuova capitolo. Sembra che la Ciip si sia messa all’opera per risolvere i problemi. Se a Villa Sant’Antonio qualcosa si sta muovendo, non va meglio nella parte alta di Castel di Lama dove purtroppo i cittadini continuano a denunciare la puzza proveniente dalla discarica di Relluce. "Questa città è ammorbata da odori nauseabondi – dichiarano i residenti di Piattoni – siamo stanchi, è ora di dire basta. Riconosciamo la puzza della discarica, subiamo da decenni gli stessi disagi. Non siamo preoccupati solo dei miasmi, ma soprattutto delle conseguenze che hanno sulla nostra salute, è ora di cambiare rotta e soprattutto zona, il polo di Relluce ha esaurito il suo compito". m.g.l.