Dieci panchine rosse contro la violenza

Il Comune ha accolto la proposta della Croce Rossa, nell’ambito del progetto ’Il coraggio di Emma’. Ecco dove saranno

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Dieci panchine rosse (più una già posizionata a novembre) in città quali simbolo della lotta contro la violenza sulle donne. La proposta è stata avanzata dalla sezione di Ascoli della Croce Rossa all’amministrazione comunale, che l’ha accolta, in attuazione del progetto ‘Il coraggio di Emma’. Le panchine saranno dislocate in dieci punti, dai quartieri più prossimi al centro fino a quello di Monticelli, e riporteranno il numero telefonico 1522 attivato al fine di ricevere richieste di aiuto e sostegno da parte delle vittime di violenza e stalking. Lo scopo è, sia quello di sensibilizzare la cittadinanza su un fenomeno che assume sempre più contorni drammatici, sia promuovere l’analisi del tema della violenza di genere in tutte le sua articolazioni nelle scuole. Le panchine saranno donate dalla Cri ascolana e, al fine di dare massimo risalto all’iniziativa, il Comune ha deciso di posizionarle, a proprie spese, nei seguenti luoghi: area verde attrezzata sita in via Giuseppe Verdi a Borgo Solestà, area verde compresa tra via Bengasi e via Galiè a Borgo Solestà, piazza Diaz a Campo Parignano, viale Vellei a Campo Parignano, via Erasmo Mari a Porta Maggiore, area verde attrezzata in viale Treviri ‘ex Tirassegno’ di Porta Romana, area verde in largo dei Tigli a Monticelli (adiacente alla pista ciclopedonale), via degli Iris a Monticelli, area verde compresa tra via delle Violacciocche e via dei Gladioli a Monticelli e area verde di via dei Platani (zona ovest) a Monticelli.

In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne che si è svolta lo scorso 25 novembre anche ad Ascoli, nell’area verde di piazza Immacolata è stata inaugurata la prima panchina rossa che, grazie al contributo economico di due donne ascolane, il comitato della Cri l’ha potuta acquistare e donare al Comune. E’ stata intitolata ad Emanuela Arragoni, volontaria della Croce Rossa recentemente scomparsa e che, vittima di violenze, ha combattuto con tenacia. Alla cerimonia del 25 novembre era presente, insieme al sindaco Marco Fioravanti, al prefetto Carlo De Rogatis, al questore Alessio Cesareo, e all’assessore regionale Giorgia Latini, anche tutta la famiglia di Emanuela e in quella occasione, oltre ad essere stato lanciato il progetto della Cri di Ascoli ‘Il coraggio di Emma’, la presidente Cristiana Biancucci ha ricordato la volontaria scomparsa con un messaggio che la donna le aveva inviato quando era entrata a far parte della grande famiglia della Croce Rossa: "Grazie veramente grazie, da quando ho conosciuto Cristina e poi la Cri e te Cristiana come presidente la mia vita è cambiata. Ho una famiglia in più accanto e nonostante la strada sia ancora in salita, sono finalmente serena e felice".

Lorenza Cappelli