Don Adalberto, malore fatale Per anni parroco a Roccafluvione

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Un altro lutto ha sconvolto la diocesi di Ascoli. È morto domenica sera, intorno alle 19.30, don Adalberto Bucciarelli, che fino al 2020 era stato parroco a Roccafluvione dopo aver rassegnato le dimissioni per motivi di salute. I funerali si svolgono oggi alle 15 in Duomo e saranno presieduti dal vescovo Palmieri. Domenica don Adalberto era appena rientrato da una giornata passata con don Saverio a Valcinante, di Palmiano, dove ha celebrato messa, ha pranzato e si è riposato. Poi è tornato alla casa del clero, dove era ospite. Lì, ancora in auto, ha avuto il malore. Don Adalberto era nato ad Arquata il 28 novembre del 1943 e, ancora ragazzo, era entrato nel Seminario di Ascoli. Completati gli studi umanistici, filosofici e teologici, venne ordinato diacono nella Chiesa del Carmine il 14 marzo 1970 e sacerdote nella Chiesa dei Ss. Pietro e Paolo in Borgo d’Arquata il 28 giugno 1970. Dopo una breve esperienza al Sacro Cuore, sotto la guida del parroco don Gaetano Romagni, venne nominato parroco di Ss. Giuditta e Quirico in Casebianche di Roccafluvione e il 6 novembre 1986, nell’unificazione delle parrocchie, parroco in solido nella parrocchia di santo Stefano a Roccafluvione, impegno che ha mantenuto fino al 30 ottobre 2020. Don Adalberto ha insegnato religione nelle scuole pubbliche in città. "Archivista della nostra diocesi, ha dedicato molto del suo tempo libero alla ricerca e alla pubblicazione di libri e articoli su riviste della storia della vita diocesana, di parroci del tempo passato. Anche negli ultimi tempi era impegnato in ricerche di questo tipo" lo ricorda la Diocesi di Ascoli. "Tutto quello che conosciamo sulla storia del nostro territorio lo dobbiamo a don Adalberto" è il saluto della Pro Loco di Roccafluvione all’ex parroco.