Droga Ascoli, trovati con un chilo e mezzo di eroina: la polizia spezza la rete dei pusher

Due soggetti sono già in carcere: uno per l’omicidio di un cugino a Civitanova

San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), 30 novembre 2022 - Il personale del commissariato di pubblica sicurezza di San Benedetto, coordinato dalla Procura della Repubblica di Ascoli, dopo circa tre mesi di indagini, hanno posto fine ad un consistente traffico di sostanze stupefacenti tra il fermano e Porto d’Ascoli. Due giovani spacciatori sono in carcere ed altri presunti collaboratori, sono stati denunciati. Nel fine settimana scorsa gli agenti della polizia di Stato di San Benedetto hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di un trentenne di Porto d’Ascoli, già agli arresti domiciliari per traffico di droga e il 26enne tunisino, Saidi Haitem, già in carcere, perché ritenuto responsabile dell’omicidio del cugino Rached Amri trentenne, accoltellato la sera dell’8 agosto sul lungomare di Civitanova Marche.

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La polizia al lavoro
La polizia al lavoro

Entrambi sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di concorso in detenzione ai fini di spaccio e di spaccio di eroina. Altre 5 persone sono state denunciate per aver collaborato nel trasporto della droga. Secondo la ricostruzione del traffico di eroina, il cittadino tunisino, prima di finire in carcere, aveva a disposizione consistenti quantità di sostanze stupefacenti che faceva affluire sulla piazza di San Benedetto.

Talvolta l’eroina era trasportata dallo stesso nord africano ed altre volte dai 5 autisti compiacenti. Sta di fatto che a più riprese i poliziotti hanno sequestrato circa 1,5 Kg di eroina. Durante le indagini sul vasto giro di droga, gli investigatori hanno documentato l’attività illecita tramite GPS, intercettazioni telefoniche, ambientali e con apparati video montati sulle auto degli indagati. Venerdì scorso gli agenti del commissariato, con l’ausilio di unità cinofile della guardia di finanza, hanno eseguito l’arresto del 30enne di Porto d’Ascoli, a casa del quale gli investigatori hanno trovato altra sostanza stupefacente.