Ascoli, nel covo droga e bici, forse rubate. "Chi ha subito furti si faccia avanti"

Blitz dei carabinieri a casa di un 46 anni. Appello ai proprietari

Le bici rubate. Chi le riconosce?

Le bici rubate. Chi le riconosce?

Ascoli, 26 maggio 2018 - Erano andati in casa sua in cerca di droga. E hanno trovato alcuni grammi di eroina, anche se in quantita minima, compatibile soltanto con un consumo personale. Ma durante la perquisizione i carabinieri hanno rinvenuto in garage anche diverse biciclette. Il sospetto, molto forte, è che si tratti di veicoli rubati; anche se l’uomo, un 46enne ascolano pluripregiudicato per diversi reati in ambito di spaccio di stupefacenti, che vive in un appartamento di Castegneti, vicino alla caserma militare, ha affermato di aver comprato le bici ad Alba Adriatica: non si comprende però perché alcune abbiano accessori tipo seggiolini per bimbi o orsacchiotti, considerando che lui vive da solo e non ha figli. Ma, a parte questo, saranno eventuali denunce per furto a poter confermare che le bici sono state rubate. E per questo i carabinieri invitano gli ascolani che ancora non l’hanno fatto, a presentarsi in caserma e fornire quanti più dettagli sulla propria due ruote. Dopo il ritrovamento dei mezzi, le ulteriori indagini hanno consentito circoscrivere il periodo dei furti alla scorsa estate.

Un altro elemento che non depone a favore del 46enne, è il fatto che in casa sua sono stati trovati dei cartelli molto simili a quelli che, poco dopo l’estate, erano stati affissi per le strade cittadine, richiamando l’attenzione dei carabinieri perché c’era scritto: “Vendesi biciclette come nuove”. Anche il numero di telefono indicato nei cartelli sarebbe lo stesso di quello dell’uomo.

Coloro ai quali è stata rubata una bici nel periodo estivo, dunque, possono rivolgersi ai carabinieri per presentare denuncia. Se la descrizione del mezzo corrisponderà con qualche modello rinvenuto all’interno del garage del 46enne, allora i sospetti dei carabinieri avrebbero ulteriore fondamento, e i proprietari della bici riotterrebbero indietro il proprio mezzo.

Come detto, al di là delle biciclette rinvenute, non si esclude che l’uomo nel frattempo ne abbia già vendute altre, sempre ammesso che si tratti effettivamente di mezzi rubati. I veicoli appaiono tutti in buono stato e probabilmente l’uomo li ha anche aggiustati e messi a puntino. Magari per poterli vendere meglio.