"Ecco a voi la biblioteca più bella delle Marche"

Dopo un anno di lavori domani riapre la "Giulio Gabrielli", il sindaco Fioravanti: "Questo è il cuore culturale della città"

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Ad un anno dalla sua chiusura, la biblioteca comunale ‘Giulio Gabrielli’ da domani tornerà ad essere fruibile dal pubblico (dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 19, il sabato dalle 9 alle 13). Un luogo rinnovato, accogliente, curato negli elementi di arredo e accessibile a tutti in seguito ai lavori di efficientamento energetico. Dal riscaldamento al pavimento al rifacimento dei servizi igienici, dalla nuova illuminazione all’attenzione riservata ai diversamente abili attraverso la realizzazione di percorsi per gli ipovedenti, l’automatizzazione delle porte e la presenza di postazioni computer a loro dedicate, la lista degli interventi è lunga, ma tale da restituire alla cittadinanza probabilmente la più bella e innovativa biblioteca delle Marche. "La riapertura della biblioteca – dice il sindaco Marco Fioravanti – è significativa perché è il cuore culturale della città. Stiamo portando avanti un progetto di partenariato con la Fondazione Carisap per inserire anche bibliotecari e archivisti al suo interno, così da valorizzare il grande patrimonio archivistico che abbiamo. Stiamo lavorando per creare un polo culturale, aperto sette giorni su sette, attraverso attività attrattive che siano in grado di portare dentro, non solo studenti, ma anche chi vuole respirare la cultura. A differenza di quanto detto da qualcuno a meri scopi strumentali, questa biblioteca sarà sempre fruibile gratuitamente". "E’ stata una chiusura lunga – continua l’assessore alla cultura, Donatella Ferretti –, ma motivata da grandi lavori (seguiti dall’architetto Enrico Prenna ndr): dall’efficientamento energetico al wi-fi libero e gratuito su tutto il polo Sant’Agostino, dalla videosorveglianza alla completa ritinteggiatura di tutta la biblioteca. Ora ritorniamo in una struttura che, senza timore di smentita, posso dire che è la più bella delle Marche, anche per la vastità e il pregio del patrimonio librario. Quindi dobbiamo essere molto orgogliosi di questo luogo, che tra l’altro è apprezzatissimo dai giovani. Tutti i tavoli presentano postazioni per il collegamento, sono stati rifatti le luci e l’impianto di riscaldamento. Abbiamo in animo tanti progetti importanti per continuare a valorizzare questo luogo". Tra i lavori che hanno interessato il polo culturale di Sant’Agostino anche la realizzazione di una vetrata che separa un lato del chiostro con il loggiato. Ciò permetterà di fruire del luogo, soprattutto da parte degli studenti, anche durante l’inverno. "Ringrazio – conclude il direttore della biblioteca, Roberto Palumbo – l’amministrazione comunale che ha creduto nel progetto di efficientamento energetico, chi ha ideato questo gioellino, ovvero l’architetto Enrico Prenna e tutto il suo team, e i miei colleghi che in questi mesi, insieme a me, hanno lavorato qui dentro".

Lorenza Cappelli