Sono stati resi noti i nomi dei nuovi Maestri del Lavoro insigniti dal Presidente della Repubblica su proposta del Ministro del Lavoro. Anche quest’anno il Covid ha interferito sulla Cerimonia del 1° maggio e solo ieri si è avuta l’ufficialità dei nuovi insigniti della Stella al Merito e della nomina a Maestri del Lavoro. Purtroppo i nuovi Maestri non potranno godere appieno la soddisfazione di questo meritato riconoscimento ritirando la Stella al Merito nella significativa e commovente cerimonia che si teneva, come da tradizione, ad Ancona e con molta probabilità potranno riceverla, insieme ai colleghi nominati nel 2020, ad ottobre presso le rispettive Prefetture di appartenenza se continuerà, come sembra, l’andamento favorevole della pandemia. I Maestri del Lavoro, lo ricordiamo, sono coloro che vengono decorati con la "Stella al Merito del Lavoro" per laboriosità ovvero: produrre un impegno notevole, continuo, progressivo; vivere, generare il lavoro con amore, tenacia, disciplina e dedizione. Quest’anno gli insigniti si sono equamente suddivisi tra le due provincie di competenza: sei per Ascoli Piceno e sei per Fermo con sette uomini e cinque donne. Questi i nuovi Maestri del Lavoro ascolani e le aziende di appartenenza: Domenico De Benedictis – Dirigente in pensione di Trenitalia SpA con 33 anni di servizio; Domenico Gennari – Impiegato SIGMA SpA con 35 anni di servizio; Giuseppe Izzi – Quadro Direttivo Mecaer Aviation Group Spa con 39 anni di servizio; Laura Mariani – Impiegata Mar.Co Service Srl con 29 anni di servizio; Celso Spera di Grottammare – Quadro Banca del Piceno con 30 anni di servizio e Patrizia Viozzi di Montalto delle Marche – Operaia Salumificio Ciriaci Srl con 30 anni di servizio.
Valerio Rosa