Ecco ’L’alloro di Grottammare’ In vendita un milione di piantine

Il vice sindaco Rossi: "Un altro tassello nel percorso di riconoscimento del prodotto"

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Arriva sui mercati italiani e del nord-est Europa ’L’alloro di Grottammare’, griffato. Ne saranno prodotte circa un milione di piantine con vaso da 14 centimetri, bello verde e con un’altezza compresa tra i 20 ed i 25 centimetri. La novità è stata presentata nel comune di Grottammare, dal presidente dell’associazione ’Vivaisti di Grottammare’ Francesco Balestra, dall’assessore alle produttività Lorenzo Rossi e dal vice sindaco Alessandro Rocchi. "Un altro tassello nel percorso di riconoscimento dell’Alloro di Grottammare, candidato alla certificazione europea – ha affermato Lorenzo Rossi – Una bella opportunità per il riconoscimento del nostro Alloro prodotto nell’area compresa tra il Tronto e l’Aso, di cui Grottammare è il comune capofila, grazie al percorso avviato nel 2018 con la fondazione dell’Associazione Vivaisti Grottammare". Va detto che i soci, una cinquantina, producono complessivamente 8 milioni di piante d’Alloro, con varie caratteristiche, ogni anno, ma solo una parte quella che si fregia del marchio ’Alloro di Grottammare’. Intanto l’Associazione, al momento, ha due marchi d’area registrati: ’Picenum piante di Grottammare’ e ’Alloro di Grottammare’, ma punta più in alto, alla certificazione europea. "Abbiamo un’altra cosa nuova – afferma Francesco Balestra – la commercializzazione dell’Alloro di Grottammare in vasetti personalizzati, che è un marchio collettivo per tutte le 50 aziende associate. Sono realizzati con plastica riciclata e riciclabile". "Grottammare è nota per il turismo e il vivaismo – ha affermato il vice sindaco Rocchi – In quest’ultimo settore, in tanti anni non era stato fatto nulla per la riconoscibilità del prodotto. Ora con un’azione collettiva, si cerca di colmare questo vuoto".

Marcello Iezzi