Ecco le aule anti sisma: "I nostri ragazzi al sicuro"

Inaugurate all’istituto superiore ‘Fermi’ le prime classi con arredi salvavita. Il presidente della Provincia, Loggi: "Ricerca industriale d’avanguardia".

Ecco le aule anti sisma: "I nostri ragazzi al sicuro"

Ecco le aule anti sisma: "I nostri ragazzi al sicuro"

Sono state inaugurate ieri, all’istituto superiore ‘Fermi’ di Ascoli, le prime aule con arredi salvavita in caso di sisma. Per realizzare l’intervento sono state effettuate importanti opere di ammodernamento degli spazi didattici interessati con la realizzazione di differenti tipologie di infrastrutture fisiche di protezione individuale e sistemi digitali di monitoraggio e localizzazione in caso di terremoto, ma anche in ’tempo di pace’. "L’iniziativa, che si inquadra nel progetto pilota ’Life-saving Furniture System’, costituisce il traguardo di un percorso di ricerca industriale di eccellenza durato 18 mesi" ha spiegato Lucia Pietroni, Responsabile scientifico del progetto.

"La sicurezza e la funzionalità delle scuole superiori del territorio sono da sempre una delle priorità assolute di questa Amministrazione provinciale. Ed oggi è un giorno speciale perché si raggiunge un traguardo che ci rende orgogliosi: la realizzazione di un sistema di arredi innovativi, volto a salvaguardare l’incolumità di studenti e docenti in caso di sisma – ha evidenziato nel suo intervento il Presidente della Provincia Sergio Loggi – l’istituto ’Fermi’ è una delle prime realtà scolastiche italiane a sperimentare tali soluzioni, frutto di una ricerca industriale d’avanguardia. Vorrei ricordareche nel Piano opere pubbliche della Provincia 20232024 sono previste risorse di circa 65 milioni di euro per l’edilizia scolastica con l’intento di rendere i nostri plessi scolastici più efficienti e sicuri perché i giovani costituiscono il futuro della comunità locale".

"La nostra scuola è una ’casa aperta’ alle progettualità e all’innovazione e questa iniziativa rappresenta il coronamento di un percorso sinergico che interseca diversi discipline e ambiti di ricerca ottenendo soluzioni funzionali che qualificano gli spazi educativi dell’Istituto – ha dichiarato il dirigente scolastico Evangelisti –. Ringrazio la Provincia, l’Unicam, il Ministero dell’Università e della Ricerca nonché le imprese che hanno lavorato con grande impegno e competenza per queste soluzioni". Molto soddisfatto anche il rettore di Unicam Leoni: "Siamo riusciti ad applicare concretamente i risultati delle attività di ricerca con ricadute importanti per l’intera comunità, per la sicurezza e la salute delle giovani

generazioni. Un progetto riuscito grazie a un lavoro di squadra".