Emergenza abitativa: in attesa 240 famiglie

L’emergenza abitativa si fa sentire duramente anche in riviera: il delegato dell’Unione Inquilini provinciale, Daniele Primavera, scrive ai sindaci di San Benedetto, Grottammare, Monteprandone e Ascoli perché prendano una posizione contro il taglio agli appositi fondi per il sociale inseriti nell’ultimo ddl bilancio. La crisi del tetto domestico si fa sempre più grave e il problema, che peraltro è stato recentemente riaffermato dalle Caritas diocesane di Ascoli, San Benedetto e Fermo, si tramuta in numeri sempre più sconfortanti: nella riviera delle palme, va ricordato, sono oltre 240 i nuclei familiari in attesa di ricevere un alloggio popolare. A tutto ciò si aggiunge il rincaro degli affitti e delle bollette. "In questo contesto – scrive Primavera - il governo in carica ha proposto una legge di bilancio: questa contiene alcune scelte che, se confermate, si riverseranno pesantemente su migliaia di cittadini. Mi riferisco in primo luogo alla prevista cancellazione dei fondi per la morosità incolpevole, e cioè quei fondi destinati a evitare le procedure di sfratto, o almeno a tamponarne gli esiti sociali. Non meno grave è l’analoga cancellazione dei fondi per il sostegno agli affitti. Scongiurare questa prospettiva è per noi una priorità assoluta – continua - pertanto, le chiediamo di prendere posizione pubblica sul tema a difesa degli interessi dei cittadini, e di attuare ogni forma di protesta e di sensibilizzazione verso il governo, anche attraverso il coinvolgimento del consiglio".