Ascoli Piceno, esposti e proteste in via Ciotti: "Sembra la Formula Uno"

Grido di aiuto: "C’è il limite di trenta chilometri orari, ma nessuno lo rispetta. Il Comune intervenga"

Il tratto di strada incriminato ad Ascoli

Il tratto di strada incriminato ad Ascoli

Ascoli Piceno, 8 maggio 2022 - Auto che sfrecciano a velocità sostenute, sia di giorno che di notte. Passanti che rischiano quotidianamente di mettere in pericolo la propria incolumità. Marciapiedi assenti. Scarsa illuminazione. Sono questi soltanto alcuni dei motivi che hanno portato diversi residenti di via Francesco Ciotti, a Campo Parignano, a protestare, chiedendo un intervento concreto al Comune per porre rimedio a una situazione che ormai si protrae da tanti anni. Tra le richieste principali c’è quella di porre un freno alla velocità con cui le auto transitano lungo la via. Qualche tempo fa venne anche promossa una raccolta firme, sottoposta poi all’attenzione del sindaco, che però non ha prodotto risultati.

"C’è il limite di trenta chilometri orari, ma nessuno lo rispetta – spiega Cristiana Castelli, promotrice della protesta insieme agli altri residenti Enzo Impiccini, Fabio D’Ottavio e Luciana Celani –. Per le persone è pericolosissimo andare a piedi, perché si rischia di essere investiti. Ogni giorno, lungo la via, passano i bambini che vanno a scuola o gli anziani che vanno a fare spesa. E, puntualmente, mettono a rischio la propria incolumità perché le auto sfrecciano come se si trovassero in una pista di Formula Uno. Qualche anno fa, per provare a risolvere il problema, venne installato un dosso, poi scomparso quando è stata riasfaltata la strada. Abbiamo parlato spesso con l’assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli, il quale ci aveva proposto varie soluzioni. Di concreto, però, non è stato fatto nulla: solo promesse mai mantenute".

Dal 2013, inoltre, i residenti di via Ciotti hanno anche presentato tre esposti al Comune e alla polizia municipale. Lettere, però, alle quali non è stata data ancora risposta. "Ci aspettiamo, a breve, che il Comune faccia qualcosa – prosegue Cristiana Castelli, in sintonia con gli altri abitanti –. Non è ammissibile mettere a repentaglio la sicurezza dei pedoni. Ma questo è solo uno dei tanti problemi che riguardano la via. Ci sarebbe, infatti, bisogno anche di parcheggi e di marciapiedi". "Non viene svolta neanche la pulizia della strada – continua Luciana Celani – e non abbiamo neanche dei mezzi pubblici a servizio di questa zona".

Una situazione, dunque, che ha letteralmente mandato su tutte le furie i residenti, che chiedono a gran voce una soluzione definitiva. "Speriamo che questa volta il Comune ci venga incontro – concludono gli abitanti di via Ciotti – perché così non si può più andare avanti".