Europa Verde, Azione e Socialisti: ora verifica degli equilibri finanziari

La minoranza attacca l’amministrazione comunale su più fronti, dalla duplice posizione di Pellei al cinema all’aperto

È un assalto alla diligenza quello della minoranza di centrosinistra contro l’amministrazione, entrata in crisi dopo il voto dello scorso consiglio comunale. Ad alzare il livello dello scontro, ora, è di nuovo la coalizione di Europa Verde, Socialisti e Azione, che chiedono una verifica degli equilibri finanziari e, a Domenico Pellei, un chiarimento sulla sua duplice posizione di assessore al bilancio e membro dello staff della società Global Concept, fornitrice di servizi della Ciip. Questioni da capire con la massima urgenza. "Le variazioni bocciate nell’ultimo consiglio – dice Paolo Canducci - erano state inserite nel riequilibrio di bilancio, che però è stato approvato. Nei giorni scorsi ho segnalato la cosa al segretario generale e ai revisori dei conti perché pensiamo che il riequilibrio debba essere approvato entro il 31 luglio, quindi si deve convocare un consiglio entro quella data. Inoltre bisogna anche prevedere i fondi per l’appuntamento elettorale. Lunedì è successo qualcosa di molto grave: il sindaco astenendosi sulla ratifica della variazione promossa dai suoi assessori ha bocciato la sua stessa giunta. Avrebbe dovuto togliere le deleghe all’assessore al bilancio e alla cultura – Pellei e Lazzari, nda - la maggioranza ha avuto un grande coraggio: dopo appena 9 mesi di amministrazione ha sfiduciato sindaco e giunta e questo evidenzia quale confusione regni nell’attuale amministrazione. In tutto questo tempo il sindaco non ha mai reso nota alcuna strategia chiara, ma ha fatto tutto e il contrario di tutto".

A tirare in ballo Pellei è soprattutto la consigliera Annalisa Marchegiani: "Pellei è tenuto ad un obbligo di trasparenza – dice l’avvocato - C’è una società, la Global Concept, sul cui sito appare l’assessore al bilancio come membro dello staff. Se questa società è un fornitore Ciip, Pellei dovrebbe chiarire in che rapporti è con essa e con la Ciip stessa, visto che è diventato assessore al bilancio e ha rappresentato San Benedetto nell’assemblea del consorzio". Quindi Rachele Laversa (Psi) si concentra sulla debacle del cinema all’aperto, mentre Mario Laureati (Azione) sottolinea come il sindaco, su questioni come Ballarin e ospedale, abbia agito senza indirizzi e senza condivisione con la sua stessa maggioranza. Ma c’è di più. "Nel voto riguardante la Ciip, il gruppo di FdI si sia astenuto – dice Gilda Bisceglia, di Europa Verde –. Non vorrei che fosse un avvicinamento alla maggioranza per un cambio di casacca".

g.d.m.