Falcone e Borsellino, un murales per continuare la lotta alla mafia

Inaugurato a Folignano il lavoro dei ragazzi dell’Isc e dell’artista Tomassini

Migration

Un murales per ricordare Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, affinchè il loro sacrificio nella lotta alla mafia non solo non venga mai dimenticato ma, anzi, serva da esempio per le giovani generazioni. È quanto realizzato, nei giorni scorsi, in occasione del trentesimo anniversario delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, dagli studenti e dai docenti dell’istituto scolastico comprensivo ‘Folignano-Maltignano’, in collaborazione con l’artista folignanese Barbara Tomassini. L’opera è stata inaugurata sabato mattina, alla presenza del sindaco Matteo Terrani e degli altri componenti della giunta comunale. "I ragazzi, con questo murales, hanno lanciato un messaggio importante – ha spiegato il sindaco -, in un territorio che, seppur distante geograficamente dalla Sicilia e da quei fatti, ha il dovere di preservare la memoria e testimoniare quanto accaduto. È fondamentale trasmettere alcuni valori alle giovani generazioni, quali la legalità e la lotta alla criminalità. Vorrei rivolgere i miei complimenti ai ragazzi che, con l’aiuto di Barbara Tomassini, hanno dimostrato davvero di essere degli ottimi artisti". Nel frattempo, la scuola di Folignano ha anche aperto le sue porte all’Europa e al mondo. Nei giorni scorsi, infatti, alcuni studenti e i loro insegnanti, provenienti dal Portogallo e dalla Polonia, sono stati accolti dalle classi e dai docenti dell’istituto comprensivo piceno, guidati dal dirigente scolastico Daniele Marini.

Matteo Porfiri