Federico Petracci funerale: silenzio e lacrime per l'addio al 33enne

La cerimonia funebre si è svolta nella chiesa di Sant’Antonio da Padova. Il ragazzo era stato investito da un furgone nella notte tra giovedì e venerdì

Il funerale di Federico Petracci

Il funerale di Federico Petracci

Ascoli, 24 maggio 2022 - Tante le persone intervenute nella chiesa di Sant’Antonio da Padova, a Villa Sant’Antonio per dare l’addio a Federico Petracci, il giovane di 33 anni, vittima nella notte tra giovedì e venerdì di un terribile incidente stradale lungo la Salaria, in località Villaggio del Fanciullo.

Una cerimonia composta, caratterizzata da un assoluto silenzio interrotto solamente dal pianto commosso del padre Giampaolo, dai familiari, degli amici, delle persone che conoscevano lo studente lavoratore dell’Università di Bologna. In tanti si sono stretti intorno alla bara di legno chiaro, sopra la quale era stata poggiata l’immagine di Federico, che lo ritraeva bello, solare e pieno di vita.

Davanti a lui c’era una vita, un futuro pieno di speranze, tutto è stata spezzato da quel maledetto furgone, condotto da un 45enne, del foggiano con un tasso alcolemico nel sangue sei volte superiore a quello consentito, che l’ha travolto ed ucciso. Il furgone ha invaso la corsia e si è scontrato frontalmente con la moto condotta da Federico, che sopraggiungeva da Ascoli in direzione Castel di Lama, un urto violentissimo che non gli ha dato scampo.

La cittadina di Castel di Lama è sotto choc, un dolore troppo grande e difficile da elaborare. Le parole di don Paolo Sabbatini sono state tutte per il padre di Federico, Giampaolo, che in pochi mesi ha perso tutta la sua famiglia, un padre disperato, dall’altra parte c’è la città che non sa darsi una spiegazione, che non ha più lacrime, ammutolita da un dolore tanto profondo. Tutto Castel di Lama si è stretta idealmente a questo papà, che nell’arco di pochi mesi ha dovuto subire due lutti gravissimi: la morte della moglie Mariella e adesso dell’amato e indimenticabile figlio Federico.