La docente Fiorella Di Ubaldo
Ascoli, 7 dicembre 2018 - La cultura, l'insegnamento, la scienza: su questi grandi pilastri si fondava la vita di Fiorella Di Ubaldo, la professoressa 55enne dell'istituto tecnico agrario Celso Ulpiani, morta all'improvviso nella notte di martedì. La sua scomparsa, avvenuta in tarda notte a causa di un malore, è stata come un fulmine a ciel sereno.
La docente, infatti, martedì era rimasta a scuola fino a tardi per partecipare a un consiglio di classe, al termine del quale era tornata a casa, a Ponzano di Civitella. «La morte di Fiorella Di Ubaldo ha sconvolto tutti, studenti, insegnanti e personale scolastico – Ha detto la dirigente scolastica Maria Luisa Bachetti –. La sera stessa della sua improvvisa scomparsa era qui con noi, e durante la notte ha mandato alcune comunicazioni ai docenti, compreso un power point inviato all'incirca alle 2 di notte. Quella è stata l'ultima volta che abbiamo avuto un contatto con lei. Non conosciamo le circostanze che hanno condotto alla sua dipartita, avvenuta probabilmente alle prime luci dell'alba. È vero che da qualche tempo si sentiva poco bene, ma ha sempre continuato a lavorare col sorriso in volto. Stava facendo alcuni accertamenti medici, ma nessuno avrebbe potuto presagire una cosa simile».
Mercoledì mattina, infatti, i suoi studenti l'aspettavano in aula, pronti ad affrontare il compito in classe che aveva preparato per loro, ma purtroppo, l'attesa è stata vana. Fiorella Di Ubaldo a scuola non ci è mai arrivata, e alle 11 del mattino è giunta invece la triste notizia della sua morte, che ha lasciato tutti senza parole. «Vorrei esaltare le grandi doti di questa professoressa – ha detto ancora la preside – che insegnava scienze agrarie, materia a cui si è sempre dedicata con assoluta dedizione. Era una docente eccezionale, meticolosa e sempre disponibile. I suoi allievi gli erano molto affezionati e devo dire che per la scuola si tratta di una gravissima perdita. Fiorella Di Ubaldo era la colonna portante di questo istituto, che aveva frequentato lei stessa. Per anni ha svolto la funzione di collaboratore del dirigente scolastico e ha sempre ricoperto ruoli importanti, anche nell'ambito dell'alternanza scuola-lavoro e dell'accreditamento della scuola. Adesso, oltre al dolore per la sua morte, ci troviamo in difficoltà per trovare qualcuno che sia alla sua altezza. La sua sostituzione al momento, mi pare impossibile. È difficile trovare qualcuno a cui affidare le mansioni che lei svolgeva con grande professionalità, ed è difficile pensare alla scuola senza di lei, ma il tempo è un grande medico e verrà in nostro aiuto per offrirci altre risorse professionali e umane. Nel frattempo, ci uniamo al cordoglio della famiglia e non la dimenticheremo».
I funerali si sono svolti questa mattina alle 10 a Ponzano di Civitella.