Oggi alle 17,30 presso la sede della Fondazione Fabiani in via Annibal Caro 36 si terrà in giardino in secondo appuntamento primaverile dedicato a Mimì Agostini, nell’ambito del ciclo "Venerdì Dialettali". Lo ricorderà in semplicità il figlio Augusto, con alcune sue poesie lette da Sabina Gaspari. Emidio "Mimì" Agostini è nato il 17 Agosto del 1928. In casa con quattro sorelle ed un fratello, si "arrangia" quotidianamente nella Porta Romana del periodo post bellico; dopo studi di ragioneria, si arruola nel 1948 come finanziere con una "ferma di anni tre". A Predazzo, a Malles Venosta, a Slingia, ha sperimentato l’amore per la montagna che lo accompagnerà sempre e, nei silenzi delle giornate alpine, per la scrittura. Assiduo lettore ed ispirato oratore, dotato di personalità eclettica, generosa ed estroversa, ha espresso le migliori qualità anche nella poesia tanto da risultare vincitore o finalista in concorsi locali e non. E per i familiari che lo pensavano immortale, la sorpresa è stata grande quando, alla soglia dei 93, Mimì se ne è andato; senza disturbare, rapidamente, nel pieno delle proprie brillanti facoltà mentali. Prosegue intanto la campagna tesseramento della Fondazione Fabiani e in occasione dell’iniziativa sarà possibile associarsi per il 2022 ricevendo in dono l’Antologia di scritti in 3 volumi con vecchi articoli.