Ascoli, cede un tubo: frana sotto la superstrada

Disagi per i residenti d el quartere Luciani e di Lisciano: circolazione in tilt e operai al lavoro

Ascoli, 10 dicembre 2022 - Una frana lungo via Loreto ha mandato in tilt la circolazione del Quartiere Luciani a Porta Maggiore. Della lunghezza di una ventina di metri, lo smottamento ha invaso la sede stradale della lunga arteria che serve centinaia di famiglie rimaste bloccate poco dopo le 9 di ieri. Frana all’altezza del pontino sul Fosso Gran Caso dove una volta c’era la ditta Marmi Poli e che ha causato l’interruzione del traffico in entrambi i sensi di marcia, creando enormi disagi a lavoratori, studenti e soprattutto al Deposito di Carburanti ‘Bartolini’ che con i suoi camion serve praticamente tutta la città.

La frana sotto la superstrada
La frana sotto la superstrada

All’origine dello smottamento una perdita dalla condotta dell’acqua di una vecchia tubatura che già in passato aveva creato problemi proprio a ridosso del deposito di carburanti. Una condotta dell’acqua ormai vetusta che unisce Lisciano a Folignano e che ieri ha ceduto in più punti. Sul posto, sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno evitato eventuali problemi a persone e mezzi in transito. Il fronte iniziale era di circa due metri, poi con il passare delle ore è aumentato fino a suggerire alla polizia municipale la chiusura della strada dal bivio con via Perugia fino all’ingresso della ditta Bartolini.

Sul luogo anche il personale dell’Ufficio tecnico del Comune di Ascoli e soprattutto i tecnici e gli operai della Ciip, che si sono subito messi al lavoro per bloccare la grossa perdita d’acqua. Non sarà un lavoro di poche ore, poiché si dovrà eseguire lo sbancamento per consentire agli operai della ditta che si occupa della manutenzione della condotta idrica di trovare la perdita, quindi eseguire la riparazione e rimettere il terreno in sicurezza. "Lavoreremo anche di notte – hanno promesso gli operai – per ripristinare entro lunedì mattina la circolazione viaria".

Ma nel frattempo i disagi hanno creato grandi polemiche anche perché le strade alternative sono malridotte e per la maggior parte in terra battuta e, quindi, fango. "Abbiamo provato il percorso che costeggia la superstrada – hanno detto alcuni residenti di via Loreto – e che poi si conclude ‘Al Battente’, ma è stretta e due auto non riescono a passare. Se poi dovesse piovere, come da previsioni meteo, ci vorrà il trattore per uscire da lì. L’alternativa è la stradina piena di buche e terriccio che percorre via Loreto e finisce a Lisciano all’altezza del bivio per Carpineto.

La più comoda in realtà è quella che passa per Cecabiocche e conduce a Folignano, anche questa stretta, ma oggi per tornare dalla Ragioneria dove studia mio figlio, ho impiegato un’ora per rientrare a casa. Spero che via Loreto venga liberata presto da fango e alberi". Molto arrabbiato il titolare della ditta di carburanti Bartolini: "I miei camion devono consegnare benzina e gasolio alle aziende e ai distributori – ha dichiarato – Oggi sono stati fermi. Spero che lunedì potranno tornare a viaggiare. A noi, qu esta frana, sta causando un danno enorme".