Fratelli ritrovati a Castel di Lama (Ascoli): “Insieme dopo decenni”

La storia di Ado e Argeo Siliquini: erano separati da un Oceano

Fratelli ritrovati dopo decenni: Ado e Argeo Siliquini

Fratelli ritrovati dopo decenni: Ado e Argeo Siliquini

Castel di Lama (Ascoli), 19 maggio 2023 – Quasi un romanzo strappalacrime: due fratelli separati da un oceano, si sono ritrovati dopo tanti anni, adesso la loro è un’unione indissolubile. E’ la storia di Ado Siliquini 85 anni e di suo fratello Argeo, 89 anni.

Quest’ultimo non aveva compiuto 17 anni, quando ha lasciato Villa Cese, di Castel di Lama, per imbarcarsi alla volta dell’Australia, alla ricerca di una vita migliore. "Per un mese non abbiamo avuto sue notizie. La separazione – racconta Ado Siliquini commosso – è stata dolorosa, man mano che prendevo consapevolezza che non c’era più a casa, è stata struggente. Siamo nati entrambi a Villa Cese, con un destino che sembrava segnato: lavorare nei campi, invece, lo spirito di rivalsa, la voglia di sapere e di migliorare sempre, ci ha regalato un’opportunità e una vita migliore, che abbiamo colto". Ado Siliquini capostipite di una nota azienda vitivinicola di Castel di Lama si racconta: "Mio fratello Argeo è tornato nella sua casa paterna dopo 22 anni, rappresenta la migliore Italia, quella che ha esportato all’Estero manualità, sapere e tradizioni. E’ tra quelli che hanno concorso a rendere migliori gli stati dove sono emigrati".

Argeo una volta in Australia ha iniziato a lavorare e studiare, dapprima diventando aiutante meccanico, dopo anni di studio si è diplomato disegnatore meccanico, nel lavoro diventa capo turno. Con il matrimonio con Gentilina Marchei, offidana, trapiantata in Australia, la famiglia cresce due figli: Antonietta insegnante e Gion ingegnere e docente universitario. Intanto Argeo è diventato poi manager, un posto mantenuto per ben 26 anni. Breve passaggio in Italia, poi la moglie muore e non fa più ritorno.

"Ma dopo 22 anni è di nuovo a casa – dice Ado –. E’ qui accolto con gioia da tutta la mia famiglia. Anche io nella mia vita ho lavorato molto ed ho ottenuto tante soddisfazioni; una bella famiglia e un’azienda. L’unica cosa che mi rammarico è che ho vissuto l’amore per mio fratello a metà, anche se sono andato per ben 5 volte in Australia a trovarlo. La separazione dal mio unico fratello è stata una sofferenza, adesso è qui e sono felicissimo. E’ tornato con i suoi figli, con l’impulso di conoscere meglio le sue origini, per colmare quel voto che ci ha accompagnato tutta la vita. Entrambi siamo la dimostrazione che la vita ci dà delle occasioni e possiamo coglierle. La nostra è la riprova che, nonostante ci separi un oceano, nonostante abiti alla fine del Mondo, l’amore fraterno vince su tutto".