Movimentato episodio in un appartamento di via Tonale, a San Benedetto, sul versante sud del torrente Albula. A seguito di un acceso diverbio fra una coppia di fidanzati, un agente del commissariato di pubblica sicurezza è rimasto contuso, non in modo serio. Si è reso anche necessario l’intervento dei vigili del fuoco per riaprire il portone dell’appartamento. A dare l’allarme alle forze dell’ordine, nella notte fra martedì e mercoledì, sono stati i vicini di casa, preoccupati per le grida dei due giovani, una coppia di italiani della zona. All’arrivo della squadra volante del commissariato il ragazzo è apparso particolarmente agitato e non è stato un intervento facile per la polizia riportare la calma, tant’è che ci sono stati momenti di tensione quando il giovane ha cercato di respingere uno dei poliziotti che è rimasto contuso. Al termine dell’attività l’agente ha dovuto fare ricorso alle cure dei medici che l’hanno giudicato guaribile in pochi giorni. La situazione era talmente tesa che il 118 ha inviato un equipaggio della locale Potes per convincere il giovane a recarsi in ospedale per un controllo, che lo stesso ha rifiutato. Il litigio, dopo una serata trascorsa insieme, è continuato davanti casa. La ragazza era già rientrata ed aveva lasciato le chiavi dentro l’abitazione. Sta di fatto che il portone si è richiuso e la giovane donna è rimasta fuori. Per farla rientrare la polizia ha dovuto chiedere l’intervento dei vigili del fuoco.
CronacaFuriosa lite tra fidanzati Colpito agente