
Molto toccante il racconto della pluricampionessa olimpionica . Assunta Legnante, ascolana d’adozione. E poi i premi ad atleti. delle società locali che si sono contraddistinti nel panorama sportivo.
Ospiti d’eccezione per celebrare i valori più autentici dello sport. Sala della Ragione gremita, ieri sera, per il ‘Gran Galà dello Sport Paralimpico’, l’evento promosso dall’amministrazione al palazzo dei Capitani con tanti ospiti d’eccezione. A cominciare dalla giornalista Simona Rolandi, conduttrice della ‘Domenica Sportiva’ su Rai 2. Presenti soprattutto gli atleti paralimpici nazionali Assunta Legnante, Giulia Ghiretti e Michele Massa. Questi, nella prima parte della serata, hanno raccontato le proprie storie di vita e di sport, mettendo in evidenza l’importanza della pratica sportiva come strumento di benessere, inclusione, cultura e resilienza. Molto toccante, ovviamente, il racconto della pluricampionessa olimpionica Assunta Legnante, ascolana d’adozione. La lanciatrice, infatti, ha rivissuto i drammatici momenti che l’hanno portata alla cecità, ripercorrendo le tappe della sua carriera. La Legnante, che ora vive a Civitanova ma che non ha mai dimenticato gli anni passati sotto le cento torri, ha invitato tutti "a non arrendersi mai, di fronte a qualsiasi tipo di difficoltà". I tre campioni, poi, non si sono sottratti a selfie, strette di mano e autografi.
"E’ un grande orgoglio ospitare una serata che celebra i valori dello sport paralimpico e dell’inclusione sociale – ha commentato il vicesindaco Massimiliano Brugni –. Lo sport è un linguaggio universale, capace di unire le persone e superare ogni barriera". "Diamo il giusto e doveroso rilievo allo sport paralimpico, sia a livello culturale sia per mettere in risalto tutte le attività che vengono organizzate a livello locale – ha proseguito l’assessore Nico Stallone –. Grazie alle storie di chi ce l’ha fatta, vogliamo dare coraggio e forza alle famiglie: sono tante, infatti, le dimostrazioni di coloro che, attraverso lo sport, sono riusciti a riscattarsi e a superare le difficoltà".
Nella seconda parte dell’incontro, invece, sono stati premiati tutti gli atleti delle società locali che si sono contraddistinti nel panorama sportivo paralimpico ascolano. A ricevere i riconoscimenti sono stati la società fermana Asd Stella del Mare e i seguenti atleti e dirigenti: Alessandro Barelli, Giovanni Paolo Orsini, Riccardo Catalucci, Mirko Cameli, Diego Nicholas Tanzi, Matteo Falciani, Riccardo Camaioni, Arbin Zekyri, Jerome Douamy, Gino Tempestilli, Cristian Viggiano, Fabio Allevi, Francesco De Marco, Michael Urbanelli, Piergiorgio Cassano, Vincenzo Ferranti, Giorgia Ferranti, Luca Vannicola, Francesco Melchionna, Antonello Lepidi, Marco Giorgi, Tonino Silvestri, Massimo Zampini, Valeria Matteucci, Sara Capriotti, Marco Carosi, Mariano Nociaro, Alex Apostoli, Francesco Apostoli, Enrico Castelli, Roberto Cipollini, Attilio Lattanzi, Giovanni Palumbieri, Riccardo Petrocchi, Marco Piergallini, Cristiano Vittori, Davide Benigni, Francesco Ceci, Andrea Accorsi, Silvia Santori, Oscar Massi, Alessandra Comini e Emanuela Storani.
Matteo Porfiri