I gioielli falsi sequestrati
San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), 21 agosto 2019 – La gioielleria era vera, i gioielli (video) no. Un modo, quello scoperto dalla Guardia di Finanza, per arrotondare le entrate dell’esercizio commerciale e allargare la platea dei clienti. L'imprenditore, però, ha commesso l'errore di esporre i gioielli contraffatti anche in vetrina insieme con altri pezzi originali, agevolando così il lavoro delle Fiamme Gialle della Compagnia di San Benedetto del Tronto, che hanno avuto tutto il tempo per acquisire fotografie di ogni singolo pezzo, per analizzarne insieme con i periti delle più prestigiose firme coinvolte le caratteristiche e le componenti.
E' scattato quindi il sequestro penale di decine di articoli e la denuncia dell’imprenditore alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione. Sotto il profilo amministrativo, sono state constatate violazioni di carattere fiscale commesse nell’ultimo triennio, che, partendo dall’irregolare tenuta delle scritture contabili obbligatorie, sono state quantificate in circa 11.000 euro.
L’imprenditore, infine, è stato sanzionato anche per quanto attiene agli aspetti previdenziali ed assistenziali, perché un lavoratore era impiegato completamente “in nero”.