Gita in vela sotto la lente. Si muove la Procura, blitz all’ospedale Mazzoni della polizia giudiziaria

Acquisiti documenti riguardanti la vicenda, con particolare attenzione ai rimborsi che l’Ast ha erogato per corso di aggiornamento e attività .

Gita in vela sotto la lente. Si muove la Procura, blitz all’ospedale Mazzoni della polizia giudiziaria

Acquisiti documenti riguardanti la vicenda, con particolare attenzione ai rimborsi che l’Ast ha erogato per corso di aggiornamento e attività .

E’ finita sul tavolo del Procuratore della Repubblica di Ascoli Umberto Monti (foto) la vicenda della gita in barca a vela fatta da alcuni dipendenti dell’Azienda Sanitaria di Ascoli nell’ambito di un aggiornamento professionale pagato con soldi pubblici. Ieri mattina agenti della sezione di polizia giudiziaria della Procura si sono presentati nella palazzina dirigenziale dell’ospedale Mazzoni per acquisire documenti riguardanti la vicenda, con particolare attenzione ai rimborsi che l’Ast ha erogato per le spese relative al corso di aggiornamento e l’attività effettuata in mare. L’esperienza in questione è una gita in barca a vela partita dal porto di Pisa, finalizzata "a migliorare la coesione tra i membri dell’organizzazione" e l’hanno fatta nove dipendenti dell’Ast di Ascoli grazie ad uno stanziamento di 4.413 euro. Era parte di un programma di aggiornamento professionale svolto nelle giornate del 17 e 18 maggio scorsi al quale hanno preso parte 86 operatori sanitari per una spesa complessiva a carico dell’Ast di Ascoli di circa 44.000 euro. Andando al caso specifico dell’attività di team building outdoor, l’Azienda Sanitaria ascolana sottolinea che nel Piano della formazione, predisposto a gennaio 2024 dal direttore dell’unità operativa complessa formazione e Urp, tra le richieste formative pervenute dalle stesse unità operative e dai dipartimenti dell’Ast, comprendenti oltre 200 eventi, c’era, tra gli altri, un’attività dal titolo ‘Prendiamoci cura di noi’ il cui scopo, indicato dal responsabile scientifico del corso, il dirigente delle professioni tecniche, era quello di iniziare un percorso di team building interno alla nuova organizzazione alla luce dei nuovi incarichi di coordinamento e delle sfide da raggiungere, al fine di colmare il gap conoscitivo tra i colleghi e porre le basi per creare forti legami interpersonali. Successivamente, sulla base del regolamento dell’Asur ancora vigente, il direttore del dipartimento, che comprende pressoché tutte le unità operative con coordinatori di profilo tecnico, ha approvato lo svolgimento di quanto proposto e pianificato.

Gli agenti della polizia giudiziaria si sono presentati al Mazzoni forti di un ordine di esibizione documenti emesso dalla Procura. "Nel consueto spirito collaborativo con gli organi inquirenti abbiamo consegnato i documenti richiesti" ha commentato Natalini.

Peppe Ercoli