Ascoli, 10 agosto 2024 – “Presidente Acquaroli, era a conoscenza dell’attività formativa che si è svolta il 17 e 18 maggio con uscita in barca a vela al fine di migliorare la coesione tra i membri della Ast Ascoli Piceno? Come sono stati individuati i partecipanti all’attività in barca a vela? Ritiene etico e rispettoso dei tanti cittadini marchigiani e piceni che non riescono ad avere accesso alle cure, autorizzare un’attività in barca a vela nella città di Pisa per migliorare la coesione dei membri dell’Ast Ascoli?".
Sono le domande che il gruppo consiliare del Partito Democratico ha formulato al presidente della Regione Marche attraverso una interrogazione. La vicenda è ormai nota e riguarda l’aggiornamento professionale con gita in barca a vela fatta da alcuni sanitari dell’Ast di Ascoli, con tanto di foto e considerazioni sui social, all’epoca però sfuggite ai più, anche al direttore generale dell’Ast Nicoletta Natalini che ha ora preso le distanze dall’iniziativa in questione. L’interrogazione dei consiglieri regionali Anna Casini, Romano Carancini, Manuela Bora, Fabrizio Cesetti, Maurizio Mangialardi, Antonio Mastrovincenzo, Renato Claudio Minardi e Micaela Vitri, parte dal ricordare la determina del dirigente dell’Urp comunicazione e formazione del 27 febbraio 2024 con cui è stato approvato il Piano Formativo Aziendale con il costo complessivo di 624.707,40 euro comprendente anche i costi per la formazione esterna autorizzata ai singoli professionisti dai direttori delle Aree Dipartimentali Ast di Ascoli. Lo scorso 2 agosto è stata liquidata la spesa connessa alle attività di aggiornamento/formazione obbligatorie fuori sede, per la partecipazione alle stesse di 86 dipendenti della Ast Ascoli con una spesa complessiva di 43.833,03 euro. Nove persone hanno partecipato al corso volto a migliorare la coesione tra i membri dell’organizzazione in barca a vela, con esperienze pratiche di team building svolto a Pisa il 17-18 maggio, con spesa complessiva prevista di 4.413,02 euro (di cui 3.200 quote di iscrizione pagate dall’azienda, 601,02 vitto, 612 pernottamento). "E’ certamente importante svolgere attività di team building alla luce alla nuova organizzazione Ast con l’obiettivo del raggiungimento dei target aziendali, ma – scrivono i consiglieri regionali del Pd – in un contesto come quello attuale, nel quale i servizi sanitari ai cittadini sono ogni giorno messi a repentaglio, desta non poche perplessità, tenendo conto tra l’altro che tale mansione si sarebbe potuta espletare anche a San Benedetto".
p.erc.