Grinta commissario Ast Antonini: "Tanti in corsa per il posto da direttore Carignani si è dimessa"

L’assessore: "Boom di richieste per il ruolo, vi dico come è andata"

Grinta commissario Ast  Antonini: "Tanti in corsa  per il posto da direttore  Carignani si è dimessa"

Grinta commissario Ast Antonini: "Tanti in corsa per il posto da direttore Carignani si è dimessa"

Vania Carignani ha riconsegnato le chiavi dell’ufficio che per tre mesi e mezzo l’ha ospitata all’ospedale ‘Mazzoni’ dove ha sede la direzione dell’Ast di Ascoli. Termina ufficialmente oggi, con la scadenza della proroga del contratto, la sua esperienza da commissario straordinario dell’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli. Un’esperienza sicuramente non facile per lei, soprattutto perché caratterizzata da un rapporto conflittuale con una parte delle organizzazioni sindacali che non hanno accettato quella che era la sua volontà di annullare, con la motivazione di ‘mancata copertura finanziaria’, le procedure per l’assegnazione degli incarichi di funzione.

Al suo posto ora c’è Roberto Grinta, l’attuale commissario straordinario dell’Ast di Fermo nominato ‘ad interim’ dalla giunta regionale anche commissario straordinario dell’Azienda sanitaria ascolana (la stessa cosa è stata fatta con la nomina a commissario straordinario ‘ad interim’ dell’Ast di Macerata di Armando Marco Gozzini). Classe 1963, Grinta è nato a Fano ed è laureato in farmacia con specializzazione in farmacia ospedaliera. L’esecutivo di palazzo Raffaello, che giovedì scorso nel corso della giunta ha deliberato la proroga degli incarichi dei commissari delle Ast fino al 31 maggio in attesa dell’espletamento delle procedure previste per la nomina dei nuovi direttori, gli ha assegnato un compito abbastanza gravoso, soprattutto alla luce delle tensioni che in questo momento caratterizzano l’ambiente sanitario piceno.

"E’ stata una scelta della stessa Carignani lasciare l’incarico, per motivi personali non ha voluto proseguire – dice l’assessore regionale, Andrea Antonini –. Anche se parliamo ancora di qualche settimana soltanto. Abbiamo prorogato i commissari straordinari fino al 31 maggio perché ci sono state, inaspettatamente, tantissime domande per ricoprire i posti da direttore generale delle Ast. Quasi un centinaio a livello regionale e dunque la commissione, essendo unica, per effettuare la selezione ha bisogno di più tempo. La commissione – continua Antonini – valuta l’idoneità delle domande che ci sono state. Come prima cosa deve vedere se il candidato l’ha fatta per quell’Ast, perché se così non fosse automaticamente non può essere preso in considerazione, e poi se è idoneo. C’è dunque una commissione che liberamente sceglierà, a seconda delle domande, quali saranno gli idonei per la direzione delle Aziende sanitarie territoriali. La decisione di Grinta come commissario straordinario ‘ad interim’ dell’Ast di Ascoli è stata presa dalla giunta su proposta dell’assessore alla sanità Filippo Saltamartini perché lui è già commissario di Fermo, realtà vicina a quella di Ascoli".

Lorenza Cappelli