Grottammare si scalda per il voto

Rocchi: "Programma elettorale ricco di appuntamenti". Vesperini: "Dialogo costante con i quartieri"

Grottammare si scalda per il voto

Grottammare si scalda per il voto

A 57 giorni dal voto nelle sedi dei partiti di Grottammare, impegnati nella campagna di comunicazione ai cittadini, si lavora intensamente. Sono queste le settimane in cui si gioca la partita. Il candidato sindaco del centro destra "Grottammare C’è", Marco Sprecacè ha dato il via alle cene di sostegno alla campagna elettorale, il candidato sindaco delle quattro liste civiche, Lorenzo Vesperini, punta l’attenzione sui quartieri. Il movimento Solidarietà e partecipazione, con candidato sindaco Alessandro Rocchi prosegue il percorso di avvicinamento alle elezioni comunali. "Il programma elettorale, ricco di tanti nuovi progetti, è stato definito negli scorsi mesi ed è suddiviso in sette aree tematiche – afferma Rocchi – Mercoledì sera alle 21.30 in sala consiliare è prevista la presentazione dei candidati delle 2 liste civiche "Solidarietà e partecipazione" e "Città in movimento" che sostengono la mia candidatura a primo cittadino". "Vinciamo insieme" è lo slogan che accompagna la campagna elettorale, di Lorenzo Vesperini per una Città Unica che guardi al futuro attraverso l’ascolto e le proposte dei cittadini, lontano da bandiere e partiti. "Partiamo insieme dopo oltre dieci anni di esperienza amministrativa, con la consapevolezza che le proposte migliori arrivano ascoltando la piazza, i cittadini e i quartieri e, attraverso un alto senso civico – afferma Vesperini – Insieme per Grottammare mette al centro i giovani, le donne e gli uomini di tutti i quartieri della città. Proprio con i quartieri si è aperto un dialogo diretto e costante, coinvolgendoli nelle scelte politiche e nei processi di miglioramento, rendendo ciascuno di loro protagonisti nel proprio quartiere e orgogliosi della propria Città. Oggi il quartiere è vita quotidiana che si sviluppa tra molteplici relazioni che formano una comunità capace di attivare i processi di socializzazione. Per coinvolgere e alimentare questo grande capitale umano c’è bisogno di un’amministrazione attenta, dal grande senso civico, che valorizzi i suoi cittadini attraverso un regolamento comunale che coinvolga l’intera città attraverso l’elezione democratica dei comitati di quartiere, per poi lavorare e programmare insieme nella casa comunale, patrimonio di tutti noi grottammaresi. Questa è la visione d’insieme che ci unisce e sarà la base civica-popolare che ci accompagnerà per migliorare e costruire insieme attraverso il dialogo e l’ascolto la Grottammare futura".

Marcello Iezzi