MARCELLO IEZZI
Cronaca

‘Grottammare Vintage Market’. Sul lungomare spazio agli espositori

"Dare nuova vita a capi e oggetti del passato significa ridurre gli sprechi e riscoprire materiali e manifattura di qualità". .

"Dare nuova vita a capi e oggetti del passato significa ridurre gli sprechi e riscoprire materiali e manifattura di qualità". .

"Dare nuova vita a capi e oggetti del passato significa ridurre gli sprechi e riscoprire materiali e manifattura di qualità". .

Sabato e domenica sul Lungomare della Repubblica, sono attesi oltre 60 espositori da tutta Italia per il primo ‘Grottammare Vintage Market’. L’iniziativa è organizzata dalla Brandozzi snc realtà storica del territorio in ambito di mercatini tematici e d’antiquariato, come L’Antico e le Palme, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale. Il Vintage Market è oggi uno degli appuntamenti più amati da collezionisti, semplici appassionati e curiosi: un’occasione per riscoprire la moda d’epoca, il design del Novecento, pezzi rari e autentici che raccontano storie di stile e cultura. Curiosando tra gli stand, sarà possibile trovare abbigliamento e accessori vintage, oggettistica, dischi in vinile, arredamento rétro, ceramiche d’autore, quadri, mobili restaurati e molto altro. Gli espositori saranno operativi dalle ore 10 alle ore 20.

"In un momento in cui il consumo responsabile e la sostenibilità sono temi centrali, il vintage rappresenta una risposta concreta e creativa – afferma Maria Brandozzi – Dare nuova vita a capi e oggetti del passato significa ridurre gli sprechi e riscoprire materiali e manifattura di qualità, spesso impossibili da trovare nella produzione di massa contemporanea". Per la consigliera Cristina Baldoni (foto), delegata al commercio, il Grottammare Vintage Market non è semplicemente un evento commerciale, ma un appuntamento che unisce dimensioni culturali e sociali, un’occasione per incontrarsi, condividere storie, acquistare in modo consapevole e riscoprire il patrimonio del ‘900 italiano. "È anche un’opportunità concreta per sostenere il commercio locale, creando connessioni tra visitatori, commercianti e il tessuto urbano della città – aggiunge la Baldoni – Sarà una passeggiata tra il mare e la memoria, tra le bancarelle colorate ritroveremo gli oggetti visti nelle case delle nostre nonne. La scelta del lungomare come cornice renderà l’atmosfera ancora più suggestiva".

ma. ie.