
Ascoli, 19 settembre 2023 – Era già accaduto a metà marzo e ieri mattina è capitato di nuovo anche se stavolta sembra che la situazione sia ancora più grave. Da due giorni infatti mezzo centro storico è senza linea internet.
La causa pare sia la rottura di una delle cabine che conduce la fibra ottica da via Trieste fino a Porta Romana.
Un danno incalcolabile visto che nell’era moderna tutto funziona con internet in particolare gli uffici, i negozi, ma anche le Farmacie e gli studi medici per inviare le ricette ai pazienti via mail. A marzo era accaduto che durante lo scavo per la sistemazione della nuova pavimentazione di corso Trento e Trieste erano stati tranciati i cavi della rete internet e telefonica degli uffici comunali situati a Palazzo dei Capitani e al Polo di Sant’Agostino.
E il nuovo disservizio ha colpito anche stavolta gli utenti, ma anche gli impiegati comunali degli uffici del servizio cultura e del servizio sport a Palazzo dei Capitani e della Biblioteca comunale al Polo di Sant’Agostino. A marzo ci volle quasi un mese per ripristinare i collegamenti.
Da quasi due anni, infatti, la linea telefonica degli uffici comunali viaggia attraverso la rete internet e se si interrompe un servizio si blocca anche l’altro. Stavolta, come detto, la cosa sembra più grave, anche perché da lunedì metà delle attività e delle abitazioni del centro storico sono prive della linea internet: in particolare in piazza Ventidio Basso, via del Trivio, via Ceci, corso Trento e Trieste, piazza del Popolo, corso Mazzini e Piazza Sant’Agostino.
Nessun problema invece a Piazza Roma interessata da un’altra rete della fibra internet. Un malfunzionamento che non dipenderebbe dai singoli operatori di telefonia, ma direttamente da una centralina della zona che distribuisce il segnale internet a tutti e che dovrebbe essere di proprietà della Tim.
In ogni caso, ieri alcuni utenti hanno provato a contattare proprio il Servizio Utenti Tim e l’operatore ha confermato la rottura di una cabina che dovrà essere sostituita. Lavori che purtroppo saranno lunghi e impegnativi e pare ci vorrà anche stavolta circa un mese.
Venticinque giorni se va tutto bene. Nelle farmacie i dottori si sono dichiarati disperati perché non riuscivano a ordinare i medicinali, anche salvavita di emergenza.
"Stiamo cercando di accelerare i tempi per il riallaccio della rete – hanno fatto sapere dalla Tim – a marzo erano stati i lavori di scavo a a procurare il distacco dei cavi vecchi non protetti e lo scavatore come affondò la pala li tranciò. Stavolta il lavoro è più complesso perché si tratta di una centralina che serve tutta la zona ovest del centro storico. Cercheremo di fare tutto prima possibile, ma ci sono tempi tecnici che non si possono accorciare”.