Un gufo reale, senza anello e senza micro chip, è stato rinvenuto e consegnato al Cras marche, nella zona di campagna a cavallo fra Massignano e Cupra Marittima e nessuno ne ha rivendicato il possesso. Secondo gli esperti del centro di recupero animali selvatici (CRAS Regione Marche) sede di Fermo, che è gestito dai volontari dell’associazione "Smilax Nova", il gufetto, esemplare piuttosto raro, sarebbe nato in cattività ed allevato da qualcuno che, non avendone denunciato il possesso e non avendolo dotato di anello o di micro cip, non si presenta a ritirarlo per evitare pesanti sanzioni, poiché detenuto illegalmente. Il rapace e molto docile e mangia dalle mani dei volontari, a testimonianza di come sia stato abituato a vivere a stretto contatto con l’uomo. Aveva un’ala rotta che gli è stata bendata e si trova in convalescenza. Dopo la riabilitazione, informano i volontari del CRAS, il gufetto continuerà a vivere nel Centro di recupero di Fermo, dove dimostra di trovarsi a suo agio. Gli addetti del Centro hanno contattato persone della zona, ma nessuno sa nulla.