Nella sala della poesia del Palazzo Bice Piacentini si è tenuta l’ultima serata del 29esimo ‘Premio Libero Bizzarri’. Ad emozionare il numeroso pubblico presente ci ha pensato il Laboratorio Teatrale Re Nudo, con un toccante omaggio a Fabrizio Pesiri, ‘maestro dello sguardo e dell’ascolto’. Nel corso della serata sono stati svelati i vincitori dei due concorsi in gara. Per quanto riguarda il neonato concorso ‘Fabrizio Pesiri - Opera Prima’, si è aggiudicato il secondo posto il documentario ‘Il palazzo dei destini incrociati’ di Giorgio Masi. Il primo premio, invece, va alla giovane cineasta Beatrice Perego con il lavoro ‘Fino alla fine’. Il regista Christian Carmosino Mereu vince il premio ‘Andrea Pazienza 2022’ per l’uso inventivo delle immagini e della grafica grazie al doc ‘Il paese delle persone integre’ per aver raccontato coraggiosamente una storia fatta di immagini girate in condizioni molto difficili e rischiose durante una rivolta in Burkina Faso. Ad aggiudicarsi il primo premio dello storico concorso ItaliaDoc è ‘Peso Morto’ di Francesco Del Grosso. Il film ha il grande merito di ricostruire, tramite una drammaturgia forte e convincente, un gravissimo caso di errore giudiziario basato su inammissibili pregiudizi sociali da parte degli investigatori e giudici.
CronacaI documentari vincitori del premio Bizzarri