I lavori sul ponte in ritardo. Brecciarolo, avanti a passo lento. La ciclopedonale resta divisa

Il fine opera era previsto a maggio, tre mesi fa. E non mancano le proteste di chi frequenta la zona: "Ma quanto ci vuole a costruire un ponticello di pochi metri?".

I lavori sul ponte in ritardo. Brecciarolo, avanti a passo lento. La ciclopedonale resta divisa

Il fine opera era previsto a maggio, tre mesi fa. E non mancano le proteste di chi frequenta la zona: "Ma quanto ci vuole a costruire un ponticello di pochi metri?".

"Ma quanto ci vuole a costruire un ponticello di pochi metri?". Questo ieri mattina diceva un signore che, percorrendo la pista ciclopedonale di Monticelli insieme ai suoi due figli, si è trovato davanti il ponticello di Brecciarolo ancora chiuso e oggetto di lavori che sembrano non finire mai. Questo signore, così come tutti gli altri, aveva due scelte: la prima era tornare indietro e continuare a fare su e giù fra il ponticello di Brecciarolo e il campo sportivo di Monticelli. La seconda opportunità, volendo proseguire sulla ciclopedonale lungo la vallata del Tronto, percorrere circa 30 metri di strada Salaria in un punto un tantino pericoloso, poiché per niente protetto, se non da una striscia bianca che delimita la carreggiata: praticamente niente. Ma allora quanto ancora dovranno durare questi lavori? Facciamo un po’ di cronistoria.

Il settore Lavori Pubblici del Comune di Ascoli ha indetto una gara d’appalto per l’opera di attraversamento del torrente Bretta nella frazione di Brecciarolo. Il contratto porta la data del 16 marzo 2022. Committente il Comune di Ascoli, il geometra Giuseppe Marini responsabile unico del procedimento, l’ingegner Alberto Paradisi direttore dei lavori e coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione. L’impresa appaltatrice è la Geosistem di Ascoli; importo del contratto 198.656,31 euro, di cui 13.039,80 euro per oneri della sicurezza. Il ribasso di gara è stato del 5%. L’atto di sottomissione porta la data del 5 ottobre 2023 per un importo aggiuntivo di 84.789,80 euro. L’impresa sub appaltatrice è la Italo Feliziani di Teramo. Data di inizio lavori 19 ottobre 2023 con la fine prevista per il 15 maggio 2024. Va bene che tre mesi di ritardo nella consegna di lavori pubblici in Italia è quasi risibile, per un malcostume imperante. Ma parliamo di un’opera non mastodontica che avrebbe dovuto essere davvero completata entro la data stabilita, il 15 maggio scorso, tre mesi fa. Le foto che pubblichiamo insieme a queste considerazioni sono state scattate ieri mattina e la situazione è quella che è: di certo, seppur passi avanti negli ultimi mesi sono stati fatti, ma molto lentamente. Chissà, magari il ritardo sarà anche giustificato da qualche contrattempo o da una previsione della tempistica a suo tempo troppo ottimistica. Fatto sta che i disagi per chi va a passeggiare, a correre, anche in bicicletta ci sono e restituire nel più breve tempo possibile il ponticello del torrente Bretta ai fruitori è doveroso.

Peppe Ercoli