I no al vaccino e il caso Ascoli

Nessuno lo dice ad alta voce ma i fatti fanno pensare che nella vicenda dei Green pass falsi per non fare il vaccino esista un caso Ascoli. Qualche giorno fa l’arresto del farmacista. A febbraio quello del dottor Ido Partemi: non risultano ancora indagati i circa 25 pazienti che avrebbero ottenuto il certificato falso. A gennaio scorso infine, nell’operazione Green Pack finì in carcere il medico di base Giuseppe Rossi; ai domiciliari Maurizio Strappelli, indagato insieme ad altre 72 persone che avevano ottenuto dal medico il Green pass sempre senza sottoporsi a vaccinazione. Rossi ora è ai domiciliari, mentre Strappelli è a piede libero. Un po’ tutti stanno collaborando con l’obiettivo di avere alla fine pene che evitino loro di finire in carcere, tenuto conto che l’accusa di corruzione di pubblico ufficiale prevede pene da 6 a 10 anni, senza benefici. Troppi casi, per una provincia piccola come quella Picena.