I vigili del fuoco accolgono i ragazzi dell’Unione ciechi

Bambini e giovanissimi alle prese con autopompe e lancie per spegnere roghi

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Il comando dei vigili del fuoco di Ascoli ha ospitato una delegazione dell’Uici (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti). Ad accogliere i giovani ospiti, tra gli altri, il comandante Luca Verna, il vice direttore Vincenzo Vannarelli e l’ex ispettore Massimo Fazzini che negli anni ha seguito le attività del comando sui temi della sicurezza inclusiva e del soccorso inclusivo. La sezione di Ascoli e Fermo è guidata dalla presidente Gigliola Chiappini che ha accompagnato un primo gruppo di persone con disabilità visiva a conoscere la realtà dei vigili del fuoco da vicino. Questa prima visita era dedicata ai giovani associati dell’Uici, bambini e ragazzi. I vigili hanno raccontato le loro attività istituzionali, la struttura, l’organizzazione, la gestione delle chiamate e degli interventi di soccorso tecnico urgente. Gli ospiti hanno condiviso le loro esperienze di vita, dalle piccole difficoltà quotidiane causate dalle tante barriere che l’ambiente presenta a quelle più grandi rappresentate da situazioni di emergenza che hanno dovuto affrontare, come il terremoto che ha colpito la nostra comunità o l’incendio di una lavatrice. A seguire, visita al parco automezzi è stata anticipata dall’esplorazione tattile di due mezzi giocattolo di grandi dimensioni che riproducevano nel dettaglio un’autoscala e un Aps (auto pompa serbatoio). Ma la vera emozione è stata la scoperta dei mezzi veri, quelli con le sirene che la piccola Ludovica, accompagnata dal papà, si è perfino arrampicata sul muso dell’autoscala, sostenuta dalle braccia di un Vigile del Fuoco che le ha regalato l’emozione di esplorare il gigante rosso. Il giovane Francesco, dopo aver impugnato la lancia per lo spegnimento dell’incendio, da grande vuole fare il pompiere. Molte iniziative sono state realizzate seguendo le attività dell’Osservatorio nazionale sulla sicurezza e il soccorso alle persone con esigenze speciali, per l’occasione rappresentato da Elisabetta Schiavone. L’Osservatorio, che negli anni ha sviluppato procedure operative per il soccorso inclusivo e percorsi formativi dedicati ai vigili del fuoco, per le procedure che riguardano la relazione, l’accompagnamento e il soccorso delle persone cieche e ipovedenti, è supportato dalle competenze dall’Associazione Nazionale Istruttori Orientamento Mobilità Autonomia Personale rappresentata da Paola Cataneo.

p. erc.