I volontari del canile a lezione In cinquanta per i 4 zampe

A Ripatransone si impara anche a trattare con quelli che hanno subito abusi e sono ’difficili’ .

I volontari del canile a lezione  In cinquanta per i 4 zampe

I volontari del canile a lezione In cinquanta per i 4 zampe

L’abbandono dei cani è la piaga diogni estate. Adottare un animale significa prendersi delle responsabilità, stabilire un rapporto di amicizia, chi abbandona gli animali non ha scuse, è un criminale. Per fortuna vicino a gente priva di scrupoli ci sono tante persone capaci di testimoniare un amore vero. E’ quanto succede nel canile di Quercia Ferrata, di Ripatransone, dove mercoledì si è svolto l’ incontro di istruzione e aggiornamento dei volontari del canile. La responsabile Barbara Bruni e gli educatori Angelo e Sonia hanno illustrato le varie tipologie di collari, pettorine e guinzagli, della loro scelta ed utilizzo. Si è inoltre parlato delle passeggiate ed il modo migliore per effettuarle. I volontari (circa una cinquantina), frequentano assiduamente il canile, sono molto motivati e legati ai cani; intervengono a rotazione in base alle giornate prefissate dagli organizzatori ed istruttori del canile e svolgono principalmente attività educative e di passeggiate all’ interno ed esterno del canile. Alcuni di loro sono anche educatoriistruttori,che intervengono sui cani ‘più complessi’ in un percorso di rieducazione, per dare anche a loro una possibilità di adozione. Queste persone più che volontari sono degli angeli, che hanno deciso di dare un’opportunità agli animali più sfortunati. Attualmente nel canile ci sono circa 80 cani, di cui il 70% è frutto di rinunce di proprietà. Adottare un cane dovrebbe essere una scelta consapevole, il cane è un essere senziente. Chi vuole visitare il canile può contattare responsabile del canile Barbara Bruni, al seguente numero: 339 4006921.