
La presentazione
Un brand unico, dal titolo ’La cultura del cibo dalla costa ai borghi’, per tre eventi che caratterizzeranno la primavera e l’estate sambenedettese dal punto di vista enogastronomico. E’ stato il Museo del Mare, a fare da cornice alla presentazione dell’iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione comunale, organizzata dalla Tuber Comunication, guidata da Stefano Greco, con il supporto del Bim Tronto e la collaborazione del Circolo dei Sambenedettesi. I tre festival, ognuno dedicato ad un prodotto diverso, ma legati tra loro da un filo rosso che percorre il territorio Piceno dalla costa ai borghi: sono Anghiò, in programma dal 24 maggio al 2 giugno in Piazza Giorgini, centrato sul pesce azzurro, Tartufo d’Amare (10-13 luglio, Porto d’Ascoli), dove il tartufo è alla base di piatti innovativi e Benedetto Brodetto, (13-17 agosto) in scena in Piazza Giorgini, andando a celebrare il brodetto alla sambenedettese. "Il progetto che abbiamo fortemente voluto intende valorizzare la gastronomia, ma anche la cultura e la tradizione marinara locale, e al centro di ciò ci sono gli uomini e le donne di mare, che tanto hanno contribuito allo sviluppo cittadino – ha detto in apertura il sindaco Antonio Spazzafumo – L’evento, inoltre, sarà presentato a Roma al Vinoforum, per dare risonanza nazionale al brand e dare un contributo ad una offerta turistica: per esportare la cultura e far conoscere il nostro valore aggiunto della gastronomia".
Per l’assessore al commercio Laura Camaioni "Non si parla solo di tre eventi spot, ma bensì di un percorso che racconta la nostra identità, che prevede incontri e dibattiti, tra cui uno all’Università Politecnica delle Marche, a Porto d’Ascoli". Nel suo intervento Luigi Contisciani, presidente del Bim Tronto, ha evidenziato l’impegno verso l’iniziativa: "Mi ha affascinato l’idea: continuiamo a investire per dare a San Benedetto e al territorio una valenza turistico-culturale di eccellenza. Il 34% dei turisti scelgono la meta turistica per l’enogastronomia". Per Gino Troli, presidente del Circolo dei Sambenedettesi "Credo che unire queste manifestazioni sia stata una scelta importante e vincente. Noi da 54 anni mettiamo il nostro impegno per la conservazione delle tradizioni e in questa veste collaboriamo". Stefano Greco, ha sottolineato: "L’impostazione dei festival sono dal contenuto gastronomico e culturale, con un approccio antropologico, con gli uomini e le donne della pesca, la pesca e le ricette della pesca, e il brodetto celebra il piatto della città".
Stefania Mezzina