L’addio alla Lega, dopo quattordici anni di militanza, da parte dell’ex assessore comunale Monia Vallesi, ha suscitato diverse reazioni all’interno del partito. In particolare, a replicare sono il segretario provinciale Roberto Maravalli e quello della Lega Ascoli Flavio Echites. "Ascoltiamo con dispiacere le parole pronunciate dall’ex assessore Monia Vallesi nel momento in cui ha deciso di lasciare la Lega, dopo tanti anni di militanza – scrivono Maravalli ed Echites –. Dispiace ancor di più constatare che chi ha ricevuto tanto dal partito, ricoprendo il ruolo di assessore comunale in una città prestigiosa come Ascoli grazie all’appartenenza alla Lega, oggi scelga di sbattere la porta senza un briciolo di riconoscenza, accompagnando la sua uscita con accuse generiche alla gestione del partito. Quello stesso partito per il quale, meno di un anno fa, l’ex assessore Vallesi ha scelto di ricandidarsi, senza tuttavia ottenere le preferenze necessarie per un posto in consiglio comunale. La Lega ha sempre portato avanti con coerenza il proprio motto: ‘La Lega si serve, della Lega non ci si serve’. Ed è spiacevole dover constatare che l’ex assessore Vallesi sembra averlo dimenticato e ci auguriamo almeno che questa scelta non sia dettata da opportunismo personale". "Ho appreso con rammarico questa notizia che mi spiace soprattutto per il legame personale che mi lega a Monia Vallesi – aggiunge la segretaria regionale Giorgia Latini –. Rispetto la sua scelta, anche se le critiche rivolte al partito le trovo pretestuose e fuoriluogo, soprattutto per la fiducia che sia la Lega che la sottoscritta hanno sempre avuto verso di lei".
CronacaIl contrattacco: "Vallesi, della Lega non ci si serve"