Il maxi incendio a Montecalvo

Da tre giorni vigili del fuoco al lavoro al confine tra Appignano e Castignano. ll vento non aiuta

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Prosegue ormai da 3 giorni il vasto incendio che sta divorando vegetazione e ambienti naturali in località Montecalvo al confine tra i comuni di Appignano e Castignano. Le fiamme che sembrano si siano sviluppate a seguito della caduta di un fulmine, durante il violento temporale di giovedì pomeriggio, poi si sono di nuovo alimentate venerdì, a seguito delle violente raffiche di vento. L’incendio è proseguito per tutta la notte, le lunghe fiamme erano visibile anche dai comuni limitrofi come Offida. Sul posto venerdì è intervenuto un elicottero regionale e un canadair, inoltre due squadre dei vigili del fuoco della caserma di Ascoli, che hanno lavorato senza sosta. Per tutta la notte i pompieri hanno cercato di controllare le fiamme ed evitare che l’incendio si propagasse e intorno a mezzanotte sono riusciti a spegnerlo, purtroppo è una lotta contro il tempo, a rendere tutto molto complicato è il vento, che continua ad alimentare nuovi focolai e a complicare ulteriormente la situazione è il luogo impervio. Le fiamme hanno divorato un ettaro di terreno caratterizzato per lo più da macchia mediterranea e da sterpaglie. Già dalle prime ore di ieri a lavoro sul luogo c’erano due squadre dei vigili del fuoco e l’ elicottero regionale. "I pompieri sono ancora impegnati sul luogo – ha detto il sindaco di Appignano Sara Moreschini – mi devo complimentare per il lavoro che hanno svolto, senza risparmiarsi. Hanno lavorato alacremente e sono riusciti a contenere e spegnere l’incendio. Purtroppo le fiamme sono alimentate da condizioni particolarmente critiche; il vento sta creando enormi problemi, difficili sono anche gli interventi da terra a causa della fitta vegetazione". Maria Grazia Lappa