La pandemia ha ’colpito’ anche il mercato degli immobili residenziali, come dimostra l’analisi condotta da Facile.it e Mutui.it su un campione di oltre 6.700 richieste di finanziamento raccolte nelle Marche. Secondo l’indagine, nella nostra provincia coloro che si sono rivolti ad un istituto di credito nel 2020 hanno chiesto, in media, 112.303 euro, valore tra i più bassi registrati nella regione. Guardando ai dati su base provinciale, al primo posto ci sono infatti le richieste avanzate dai cittadini della provincia di Pesaro e Urbino (131.192 euro), seguiti da quelli di Ancona (121.396 euro). Valori sotto la media regionale per gli aspiranti mutuatari di Macerata (117.933 euro) e appunto di Ascoli (112.303 euro), mentre Fermo chiude la graduatoria con una richiesta media di 108.576 euro. L’indagine ha poi evidenziato come negli ultimi quattro mesi del 2020 il valore medio degli immobili oggetto di mutuo è diminuito del 3,8% rispetto all’anno prima, stabilizzandosi a 173.446 euro. Rispetto al dato sul valore degli immobili, va considerato che il calo è dovuto anche al fatto che molti, dopo l’esperienza del primo lockdown, hanno cercato case più ampie e con spazi all’aperto, in zone periferiche, dove il costo degli immobili è mediamente più contenuto. Questo però non è accaduto nel Piceno, dove il peso percentuale degli acquisti di immobili fuori dal capoluogo è calato leggermente, passando dall’87,4% nel 2019 all’86,8% nel 2020. Trend opposto ad Ancona e Macerata, dove invece questa percentuale è aumentata.
CronacaIl mutuo è da 112mila euro, in calo il valore degli immobili