Il Pullman Azzurro per sensibilizzare i giovani

Età sempre più bassa per abuso di alcol e guida in stato di ebbrezza. Così la polizia scende in campo per informare bimbi e famiglie

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Il Pullman Azzurro della polizia di Stato, gestito dagli operatori della polizia stradale, ieri sul viale delle Palme di San Benedetto per la campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale. Si tratta di un tour attraverso le principali località turistiche della costa Adriatica, a bordo di un bus attrezzato con posti interni, schermi con simulatori di guida, percorsi per adulti e piccini, etilometro, giochi interattivi che hanno come finalità la sensibilizzazione al rispetto del codice della strada. In particolare in questo momento dell’anno in cui molte località costiere devono fare i conti con la cosiddetta movida. L’attività si concentra principalmente sul rispetto delle regole come le cinture di sicurezza, la velocità, l’uso del telefonino alla guida, casco per i motociclisti e via dicendo. Il pullman Azzurro è affidato alla gestione di Gianluca Porroni. Al seguito Rita Padovani funzionaria del compartimento della polizia stradale delle Marche, Carlo Macchini agente delle Fiamme Oro, stella della ginnastica artistica, medaglia d’oro alla Coppa del Mondo del Cairo 2022, Luca Iobbi, dirigente del comando provinciale di Ascoli, Aurora Monaldi della Prefettura di Ascoli ed Andrea Crucianelli, dirigente del commissariato di San Benedetto.

Molte famiglie nella mattina di ieri hanno sostato nel punto informativo dov’erano allineati anche diversi mezzi della polizia di Stato, auto e moto in particolare, che hanno attirato l’attenzione di grandi e piccini. Insomma durante il giorno la polizia stradale fa sensibilizzazione e prevenzione, di notte mette in atto servizi di contrasto a modi sbagliati di mettersi alla guida. E’ un periodo in cui gli agenti stanno rilevando tante infrazioni per l’abuso di alcool, quindi guida in stato d‘ebbrezza e la cattiva notizia è che l’età media è sempre più bassa. Altre criticità del momento sono i giovani sui monopattini e sulle biciclette, principalmente quelle elettriche, che mettono a repentaglio la loro vita e quella degli altri. Ecco su questi fenomeni la polizia stradale sta esercitando il massimo sforzo. Già dalle prossime ore riprenderanno i servizi anti strage su tutto il territorio del piceno, per porre un freno a comportamenti pericolosi.

Marcello Iezzi