Il Serpente Aureo nel protocollo per i teatri storici delle Marche

Il sindaco Massa: "Anche il nostro Massimo diventerà patrimonio dell’umanità"

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Un’altra importante giornata per Offida e per tutto il territorio, rappresentati dal vicesindaco Davide Butteri, il Comune ha firmato il Protocollo d’intesa per la candidatura dei teatri storici delle Marche a patrimonio mondiale dell’Unesco. Le Marche vogliono essere la ‘regione dei teatri’. Forti di un patrimonio oltre 60 teatri storici, costruiti tra la fine del Settecento e per tutto l’Ottocento, restaurati e nella stragrande maggioranza funzionanti, hanno già ottenuto l’ingresso nella tentative list, con una manciata di altri progetti italiani. Tra questi brilla il Serpente Aureo di Offida. "Il nostro teatro – dice il sindaco Massa –, insieme ad altri 61 teatri delle Marche, ha la possibilità di contribuire a far sì che il nostro patrimonio teatrale possa diventare bene dell’umanità. Un risultato storico per tutto il territorio, che rappresenterebbe un volano importate per la sua valorizzazione culturale e turistica. "Si tratta – gli fa eco il vicesindaco Davide Butteri – di una bellissima iniziativa visto che le Marche sono la terra dei teatri gioiello, un’unicità di questo territorio che va riconosciuta a livello internazionale. Stiamo tracciando la strada, l’eventuale riconoscimento avrebbe ricadute sul turismo e sull’economia locale importantissime. Non solo luoghi di cultura, ma "elementi identitari delle comunità". Si tratta di un percorso che potrà durare dai 18-24 mesi per l’istruttoria dell’Icomos, ma ne vale la pena".

m.g.l.