
Due giorni dedicati alla vita e alla famiglia. Sarà questa la ‘Porta della Speranza’ che il vescovo Gianpiero Palmieri aprirà...
Due giorni dedicati alla vita e alla famiglia. Sarà questa la ‘Porta della Speranza’ che il vescovo Gianpiero Palmieri aprirà il prossimo fine settimana nelle Diocesi di Ascoli e di San Benedetto, Montalto e Ripatransone. L’evento è stato presentato nella Sala dell’Episcopio del Palazzo Vescovile proprio da Sua Eccellenza Palmieri, dal responsabile della comunicazione della Diocesi, don Giampiero Cinelli, dal parroco della Cattedrale e co-responsabile Pastorale Familiare della Diocesi di Ascoli, Don Luigi Nardi, da Andrea e Cristina Melchionna, del ‘Centro Siloe’ Consultorio Familiare di Ascoli, da don Alfredo Rosati parroco della Santissima Annunziata di San Benedetto, Emilio Cistola della Pastorale Familiare, Anita Gasparrini e Letizia Scatasta del Centro Accoglienza Vita che opera all’interno del ‘Centro Biancazzurro’ a San Benedetto. "I temi della famiglia e della vita sono molto sentiti – ha dichiarato il vescovo Palmieri – e comprendono un percorso a 360° dal concepimento alla fine naturale della vita. E’ sempre maggiore la richiesta di sostegno anche su temi importanti come l’eutanasia e il suicidio assistito. Per questo abbiamo organizzato due giornate di incontro e riflessione, una ad Ascoli sabato 31 maggio e una a San Benedetto il giorno successivo, per far conoscere tutte le associazioni che operano nella Diocesi e si occupano di vita e di famiglia, per farle uscire allo scoperto, farle conoscere alla cittadinanza e far crescere una rete solidale ed efficace".
Il programma del sabato ad Ascoli è stato presentato da don Luigi Nardi: "Si inizierà alle 18 con l’apertura degli stand in piazza Arringo – ha dichiarato – dove saranno presenti dei gazebo con circa 15 associazioni e un’area riservata ai giochi per persone con disabilità. Nel giardino vescovile l’associazione ‘I Cirenei’ organizzerà giochi e animazione per bambini, poi alle 20.30 in piazza Sant’Emidio (dove è posizionata la statua del Santo Patrono di Ascoli) ci sarà lo spettacolo di Guido Marangoni, cantante, attore, scrittore e poeta intitolato "Siamo fatti di-versi, perché siamo poesia" incentrato sulla vita della figlia Anna affetta da disabilità". Il programma domenica 1 giugno a San Benedetto è stato presentato, invece, da Emilio Cistola: "i gazebo delle nostre dodici associazioni saranno sistemati in viale Secondo Moretti in centro – ha ammesso – dove ci sarà anche una Ludoteca per bambini, la musica di ‘Quei bravi ragazzi’ e il concerto serale del cantante Giò Di Tonno. Le conclusioni saranno poi affidate al vescovo Gianpiero Palmieri".
Valerio Rosa