Il mercato immobiliare delle località di mare mostra stabilità post-pandemia. Valori in aumento nelle Marche, rallentamento della domanda e acquirenti prudenti. Infrastrutture potenziate favoriscono il mercato.
Il mercato immobiliare delle località di mare ha evidenziato una generale stabilità dei valori. Dopo il boom degli acquisti, successivo alla pandemia, il mercato, secondo le analisi dell’Ufficio studi di Tecnocasa, si sta avviando verso una normalizzazione tanto che, nel 2023, le compravendite di casa vacanza si sono stabilizzate rispetto al 2022. Nella seconda parte del 2023 i valori immobiliari delle località turistiche delle Marche hanno registrato un aumento dello 0,5% grazie all’andamento positivo della provincia di Ascoli. Valori stabili a Porto d’Ascoli. La domanda sta rallentando e sul mercato restano immobili che si vendono con difficoltà, soprattutto se i prezzi richiesti sono troppo elevati per la disponibilità di spesa espressa dai potenziali acquirenti. Infatti, questi ultimi sono più prudenti. Mediamente esprimono una disponibilità di spesa di 150-170 mila Europer un piccolo trilocale con spazio esterno. Tengono le soluzioni fronte mare: il nuovo arriva a 5000 Euroal mq, mentre l’usato scende a 3500 Euroal mq. Gli immobili più ricercati restano quelli compresi tra il mare e la ferrovia. I lavori del lungomare si ultimeranno nel 2025.Gli acquirenti arrivano dalla stessa regione o da quelle limitrofe ma non mancano stranieri (da Germania e Belgio) che conoscono bene la zona e che comprano qui la casa vacanza. Le infrastrutture e le piste ciclabili: il potenziamento giova al mercato.
Vittorio Bellagamba